Come dicevo nel post precedente il secondo giorno in città si apre con una visita guidata a bordo di un pullman.
Prima tappa il municipio.
Si trova sull’isola di Kungsholmen e risale al 1923. La guglia è alta 106m ed è sormontata da tre corone d’oro.
Nella Sala Blu il 10 dicembre di ogni anno viene ospitata la cerimonia di consegna dei Premi Nobel. Mentre nella Sala d’Oro si tengono i balli.
Io l’ho visitato solo dall’esterno, ma vale la pena perché il panorama è molto bello.
Seconda tappa: belvedere dall’altra parte del fiume, nel quartiere di Sodermalm.
Come potete vedere l’edificio che si vede di sotto è il Fotografiska, ovvero il museo della fotografia contemporanea. L’edificio in mattoni rossi è un vecchio magazzino industriale risalente al 1906, al secondo piano vi è un caffé.
Terza tappa: isola di Djurgarden dove si trovano la maggior parte dei musei della città, tra cui il famoso Museo di Vasa, con l’omonimo relitto del veliero del XVII secolo ed il Museo degli Abba. Simpatico, con la ricostruzione di un paio di loro stivali sull’ingresso.
Altro museo che secondo me era interessante lo Skansen, il più antico museo all’aperto del mondo (1891) grande 300 mila metri quadri, con 160 edifici (tra 700 ed inizi 900), fattorie, riserve naturali (ospitanti orsi, lupi ed alci), personaggi in abiti d’epoca, laboratori artigianali e ricostruzione di un villaggio lappone.
Purtroppo non ho avuto il tempo di visitarne nemmeno uno.
Su quest’isola ci sono anche svariate ambasciate e case di ambasciatori.
Il tour finisce nella città vecchia, ovvero Gamla Stan.
Qui si trova il Parlamento ed il Palazzo Reale, Kungliga Slottet, e nella piazza principale, Stortorget, il museo dei Nobel.
La piazza è molto caratteristica con i suoi palazzi stretti ed alti e molto colorati risalenti al XVII e XVIII secolo. Al centro lo Stortorgsbrunnen, un monumento che segna il centro esatto della città.
Qui vicino c’è anche una chiesa tedesca, la Tyska kyrkan, consacrata a Santa Gertrude, patrona dei viaggiatori, risalente al 1570. Ci sono stati vari restauri nei secoli successivi, compreso quello della guglia nel 1878 perché era stata distrutta da un incendio.
Comprende anche una galleria con 119 dipinti di scene bibliche ed un pulpito di marmo ed alabastro che risale al 1660.
Ho avuto la fortuna di finire il tour prima di mezzogiorno così ho potuto assistere al cambio della guardia.
Poi ho pranzato in un localino lì vicino con un sandwich al salmone.
Mchan