17 novembre 2021 - 22:54

Muore a 25 anni facendo jogging con un amico sulle colline del Prosecco

Michele De Vecchi si stava per laureare in Scienze Forestali ed era consigliere comunale a Sernaglia. Si stava allenando vicino al castello di Collalto a Susegana

di Milvana Citter

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Quello di mercoledì sera per Michele De Vecchi, 25enne studente universitario e consigliere comunale di Sernaglia della Battaglia (Treviso), doveva essere un allenamento di trail running come tanti. La corsa lungo i pendii del castello di Collalto a Susegana nel Trevigiano è però finita in tragedia. Improvvisamente il suo cuore si è fermato. E a nulla sono valsi i tentativi dell’amico che era con lui di provare a rianimarlo. Stroncato da un malore fulminante.

Amava la corsa

Michele De Vecchi
Michele De Vecchi

Michele De Vecchi era un runner e amava la corsa in montagna. Per questo si allenava spesso sulle colline di Susegana intorno al castello di Collalto. Come aveva deciso di fare mercoledì insieme a un amico. I due sono arrivati nella zona intorno alle 19, hanno iniziato a correre lungo i pendii che si inerpicano in mezzo al bosco. Sembrava che tutto procedesse come sempre, fino a quando, improvvisamente, Michele è stramazzato a terra. L’amico lo ha visto a cadere, ha provato a soccorrerlo e ha chiesto aiuto al Suem 118. I sanitari hanno raggiunto il più in fretta possibile il luogo impervio insieme ai carabinieri di Conegliano, ma per Michele non c’era purtroppo più nulla da fare. Non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso per la disperazione dell’amico che ha assistito impotente alla sua morte.

Lo studente modello

Il giovane era uno sportivo in salute, allenato, che partecipava spesso a competizioni molto dure di corsa in montagna. Per questo nessuno si sarebbe mai aspettato quello che è accaduto. Non è escluso che, data l’età, sarà disposta un’autopsia per accertare perché il cuore del 25enne si è fermato. Michele De Vecchi viveva a Falzè di Piave con la famiglia. Dopo la laurea triennale in Riassetto del territorio e tutela del paesaggio, stava completando il percorso della laurea magistrale in Scienze Forestali. L’ambiente e la natura erano il suo mondo, era infatti anche un grande appassionato di montagna e di animali. Passioni che aveva fatto oggetto di studio, realizzando un analisi ambientale sulla qualità della vita del suo paese. Lavorava inoltre come guida naturalistica. Un giovane dai mille interessi, tra i quali c’era anche l’impegno civico per il suo paese. Nel 2019 si era infatti candidato alle elezioni comunali con la lista Proposta Civica e, proprio alla fine del settembre scorso, era subentrato in consiglio comunale come primo dei non eletti dopo le dimissioni di una collega di lista.

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