Antropologia Filosofica Research Papers

Starting from Karl Löwith’s Mitanthropologie, my paper aims to put forward a principle disappointability conceived as a “trust gradient” for the interhuman dimension. Löwith’s Mitanthropologie develops a taxonomy of the different binary... more

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- by Agostino Cera
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- 18
  Philosophical Anthropology, Trust, Martin Heidegger, Social Ontology

Introducción la libro cognición social y evolución humana. Se exponen los principales retos y desafíos que implica desarrollar una antropología cognitiva en el norte de México y se hace también una pequeña introducción al libro.

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- by Rosa Icela Ojeda Martínez
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- 6
  Antropología cultural, Antropología, Cognición, Antropología cognitiva

This paper aims to present the interpretation of Così è (se vi pare) (1918) given by Karl Löwith in his habilitation thesis, namely L'individuo nel ruolo del co-uomo (1928). The investigation of Pirandello's role within the framework of... more

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- by Agostino Cera
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- 11
  Theatre Studies, Philosophical Anthropology, Martin Heidegger, Social Ontology

The Italian philosopher Augusto Del Noce (1910-1989) gave an original interpretation of the modern secular age. In this paper, I analyze the reasons why Del Noce saw in Descartes and in Rousseau two fundamental expressions of... more

La domanda a cui gli autori cercano di rispondere, e che a mio giudizio è la più importante che possiamo farci nel merito della questione dello status morale degli animali, fa riferimento alla questione dell’esistenza di... more

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- by Fabio Ritondo
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- 6
  Animal Studies, Utilitarianism, Moral Philosophy, Animals and non-humans

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- by Martina Dell'Annunziata
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- 6
  Philosophy, Filosofía, Antropología, Psicopatologia

Artículo de divulgación sobre la ideología animalista y breve respuesta a ella. (Publicado bajo seudónimo).

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- by Jose Javier Ruiz Serradilla
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- 8
  Philosophy, Philosophical Anthropology, Animalism, Filosofía

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- by Juan Pablo Roldán
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- 20
  Free Will, Moral Responsibility, Aquinas, Thomas Aquinas, Philosophy Of Freedom

Pubblico l'introduzione e la conclusione dell'elaborato presentato per il conseguimento della Laurea Triennale in Filosofia, presso l'Università "Ca'Foscari" di Venezia. Questo estratto dovrebbe essere bastevole per avere un'idea della... more

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- by Emanuele Lepore
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- 15
  Philosophy, Ontology, Ethics, Thomas Aquinas

Antropología Filosófico-teológica tiene como objeto reflexionar sobre el ser humano y tiene cuatro campos que se corresponden con las intencionalidades que son: - Mostrar los orígenes y la realidad universo como el campo donde el ser... more

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- by Vicente Plasencia Llanos
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- 11
  Antropología, Biogenesis, Antropologia Filosofica, Antropología Teológica

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- by Vallori Rasini
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- 6
  Max Scheler, Filosofia contemporanea, Helmuth Plessner, Arnold Gehlen

- la nostra raccolta di saggi ha la piccola ambizione di provvedere, per la parte che le spetta, a ristabilire la circolazione interrotta, e a mettere almeno in comunicazione due domini che coesistono estranei l’uno accanto all’altro: il... more

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- by Ferdinando Dubla
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- 11
  Subaltern Studies, Benedetto Croce, Etnologia, Ernesto de Martino

A poco più di un anno dalla scomparsa di René Girard, questo libro ne ripercorre il pensiero nel tentativo di mostrarne la fecondità per l'antropologia filosofica. In dialogo con alcuni tra i maggiori antropologi e filosofi del Novecento,... more

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- by Libreriauniversitaria.it Edizioni and +1
  
  Claudio Tarditi
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- 8
  Philosophy, Rene Girard, René Girard, Filosofía

Problema y tratamiento de la basura y el reciclaje desde el punto de vista social, artístico, científico, político, tecnológico y religiosos. Humanización del cosmos mediante la aplicación de la Inteligencia artificial y la robótica en... more

In questo elaborato verrà affrontato il problema del colonialismo spagnolo, conseguente alla scoperta del Nuovo Mondo. La scelta è ricaduta proprio su questo argomento perché, anche se si tratta, senza dubbio, di una dinamica molto antica... more

In questo elaborato verrà affrontato il problema del colonialismo spagnolo, conseguente alla scoperta del Nuovo Mondo. La scelta è ricaduta proprio su questo argomento perché, anche se si tratta, senza dubbio, di una dinamica molto antica , il processo di conquista attuato dagli spagnoli nelle Indie Occidentali avviene con modalità decisamente particolari e porta a conseguenze e a riflessioni mai viste fino a quel momento: è la prima volta nella storia in cui troviamo il tentativo di formalizzare una giustificazione dell’esercizio della forza, andando oltre i concetti della lex naturae, per appoggiarsi al diritto. Ci si chiede se possa esistere una guerra giusta in nome dell’evangelizzazione cristiana, se sia realmente possibile definire con precisione le differenze tra civiltà e barbarie: se è l'abitudine, come ci dirà Montaigne con altre parole, a performare e costituire i fondamenti delle culture, perché si presuppone una superiorità della civiltà europea su quella indigena? Si mettono in discussione i princìpi aristotelici dello schiavo per natura e si ricercano i diritti fondamentali dei popoli conquistati.
I colonizzatori hanno sottomesso con la violenza le popolazioni autoctone, rendendosi artefici del più grande genocidio della storia, passato ormai nel dimenticatoio. Tvetan Todorov scrive: «Se c’è un caso in cui si può parlare, senza tema di smentita, di genocidio, è proprio questo. Si tratta di un record, mi sembra; e non solo in termini relativi […], ma anche in termini assoluti, perché la popolazione del globo venne diminuita di settanta milioni di esseri umani. Nessuno dei grandi massacri del XX secolo può essere paragonato a questa ecatombe» .
Al di là dei numeri, ci interesseremo dell’imposizione spagnola su questa nuova civiltà scoperta: una vera prevaricazione fatta di torture, abusi e maltrattamenti, che diventano segni di una crudeltà assoluta. È Todorov a descriverci e ad elencarci le tipologie alla base di questo sterminio . La popolazione, secondo il filosofo, ha conosciuto questa drastica diminuzione per tre modalità di annientamento:
1) per uccisione diretta: ad esempio, durante le guerre;
2) per responsabilità meno diretta: la morte degli uomini ridotti in schiavitù, come conseguenza estrema dei maltrattamenti subiti;
3) per responsabilità indiretta: ovvero a causa delle malattie portate dagli spagnoli nel Nuovo Mondo, conseguenza degli scambi microbici e batterici che si verificano quando etnie separate da secoli e provenienti da habitat naturali differenti vengono a contatto.

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- by Nicoletta Pomàr
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- 19
  Michel de Montaigne, Machiavelli, Francisco de Vitoria, Tzvetan Todorov

Durante longo tempo, o homem esteve seguro da sua essência. Metafisicamente, antes de qualquer antropologia, identificou-se como sendo um ser vivo, possuindo o dom da palavra. Estava certo de que era um animal racional, uma criatura feita... more

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- by Domingos Bengo
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- 10
  Ontology, Biology, Moral Development, Direito

Brevi considerazioni sul concetto di "vergogna prometeica" elaborato G. Anders.

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- by Francesca Quaratino
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- 3
  Philosophy, Filosofía, Antropologia Filosofica

Tesi di laurea sulle diverse interpretazioni dell'episodio biblico del sacrificio di Isacco da parte di Kierkegaard, Lévinas e Derrida, correlate con le più ampie riflessioni di ciascun autore che accompagnano e fanno da sfondo alle... more

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- by Paolo Cugliari
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- 6
  Émmanuel Lévinas, Jacques Derrida, Kierkegaard, Etica

Peter Sloterdijk è uno degli intellettuali di massimo spicco del panorama tedesco contemporaneo che si è distinto anche a livello internazionale per aver portato il dibattito filosofico alla ribalta dell’attenzione mediatica a causa... more

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- by Isabella Tomassi
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- 5
  Peter Sloterdijk, Ontologia, Architettura, Antropologia Filosofica

La prospettiva in cui in questo libro vengono lette le categorie di totalitarismo e di democrazia, vuole essere alternativa sia ad una rappresentazione esclusivamente storico-politica dei termini, che li ridurrebbe a mere e schematiche... more

La prospettiva in cui in questo libro vengono lette le categorie di totalitarismo e di democrazia, vuole essere alternativa sia ad una rappresentazione esclusivamente storico-politica dei termini, che li ridurrebbe a mere e schematiche formalità procedurali, sia ad una loro rappresentazione in termini metafisico-mistico-spiritualistici, che ne farebbe categorie tutte interiori all’individuo fino al limite parossistico di poterle definire solo come un qualcosa di extra-mondano.
Si cercherà invece di restituire tali termini come vere e proprie categorie filosofiche depositarie di un’essenza che si manifesta in particolari rapporti storico-sociali ma che non coincide con una forma univoca e cristallizzata degli stessi.
Questa prospettiva risulta essenziale per non fare di fenomeni storici meri codici procedurali, rendendoli così etichette indifferenti al loro effettivo contenuto, anziché estrarre dalla loro forma d’attuazione pratica il loro significato teorico.
L’etica costituisce la bussola tramite la quale poter condurre una simile operazione, con ripercussioni anche sulla politica partitica ed istituzionale. E poiché al variare di tali posizioni derivano fenomeni storico-politico-sociali di genere diverso, un’etica che sia pubblica è l’unica bussola che possa orientare il darsi di quei fenomeni. Per questo una sezione del presente testo è dedicata alla mappatura delle più recenti tematizzazioni nell’ambito delle cosiddette etiche applicate: dal movimento di riabilitazione della filosofia pratica alla disputa tra liberalismo e comunitarismo, rispetto alla quale il neocontrattualismo sembra poter fungere da strumento di mediazione, dal movimento dell’etica della (co)responsabilità a quello dell’apertura all’alterità.
Una proposta di pacificazione sociale, che l’attualità ci dimostra essere sempre più urgente, è il punto conclusivo di questo testo. A tal fine, si tenterà la definizione di una costituzione antropologica basilare (pertanto universale, fintantoché eventualmente non muterà la configurazione dell’uomo), definendola con la formula di “antropologia essenziale”, grazie alla quale poter integrare l’analisi ontogenetica con quella filogenetica. I processi di modernizzazione (in particolar modo la globalizzazione), nei quali sono insite molteplici tematiche di carattere etico, politico e giuridico, saranno così inquadrati in una prospettiva in grado di dar conto delle dinamiche sociali, senza per questo perdere di vista l’individuo, essendovi una prospettiva antropologica a fondamento di quella sociologica.

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- by Federico Sollazzo
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- 30
  Herbert Marcuse, Antonio Negri, Hannah Arendt, Norberto Bobbio

Il libro è un tentativo di risposta a due questioni: la prima riguarda le ragioni della profonda crisi dei processi “simbolici” rintracciabile nelle forme contemporanee di vita umana; la seconda è relativa alle altrettanto profonde... more

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- by vincenzo cuomo
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- 3
  Filosofía, Estetica, Antropologia Filosofica

L’obiettivo del presente lavoro è, da una parte, collocare la riflessione personologica in prospettiva e interrogarci sul senso della cultura dei nostri giorni; dall’altra, attraverso le medita- zioni sul tema di alcuni autori... more

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- by Jorge Olaechea Catter
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- 18
  Anthropology, Philosophy, Theology, Philosophical Theology

Il tema di questo libro (pubblicato nel 2007) è Charles Darwin e il significato filosofico della sua opera. Sebbene sia passato pressoché inosservato nel dibattito infuocato innescato dal duecentesimo anniversario della nascita di Darwin... more

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- by Paolo Costa
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- 17
  Evolutionary Biology, Evolutionary Psychology, Philosophy, Modernity

In seiner Abhandlung Das Problem des Sprachursprungs von 1938 legt Arnold Gehlen die Grundzüge seiner Theorie vom Ursprung der Sprache dar, indem er sich in eine Perspektive stellt, in der die Sprache nicht als Objekt oder Produkt... more

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- by Valentina Caffieri
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- 2
  Antropologia Filosofica, Filosofia

Este libro sobre la felicidad y el sentido de la vida, analizados a la luz de las reflexiones de quien fue un discípulo directo de Tomás de Aquino, Lawrence Dewan, quiere rendir homenaje a la paciente labor a favor de la philosophia... more

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- by Liliana Irizar and +1
  
  Miguel Ángel Romero Ramírez
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- 4
  Filosofía Política, Etica, Metafisica, Antropologia Filosofica

ULTIMI CINQUE VOLUMI PUBBLICATI: VOLUME X (APRILE 2017) 1. MICHELE CURNIS, Filologia platonica del XX secolo. Tradizione indiretta. (85) 2. ALESSIO FAEDDA, Le citazioni omeriche in Platone. Effetti della tradizione orale o... more

ULTIMI CINQUE VOLUMI PUBBLICATI:

VOLUME X (APRILE 2017)
1. MICHELE CURNIS, Filologia platonica del XX secolo. Tradizione indiretta. (85)
2. ALESSIO FAEDDA, Le citazioni omeriche in Platone. Effetti della tradizione orale o intenzionali adattamenti. (86)
3. GABRIELE PAPA, Un exemplum della ricezione della filosofia di Platone nel mondo islamico: il Kitāb al-ğāmiʽ di Abū Nasr al-Fārābī e il primato di Aristotele nella storia. (87)
4. GIAMPIERO CHIVILÒ, Alexandre Kojève interprete di Platone. (88)
5. RODOLFO SIDERI, Filosofia come pathos. Platone negli scritti giovanili di Nietzsche. (89)
6. ALFIO RIZZO NAZARENO, Oltre la filosofia. Platone e Nietzsche nel pensiero di Giorgio Colli. (90)
7. ALESSANDRO RAFFI, Da Aristotele a Platone. L’interpretazione heideggeriana del Sofista. (91)
8. PIETRO CONSOLE, «La più alta personalità filosofica di tutti i tempi». Platone secondo l’esistenzialismo neoilluministico di Nicola Abbagnano. (92)
9. SARA DE LEONARDIS, Il Grillo. Una battaglia per la paideia platonica. (93)
10. ROSSANO DE LAURENTIIS, Platone e la storia della scienza secondo Maria Timpanaro Cardini (per i tipi di Carabba). (94)
11. DARIO ZUCCHELLO, Arendt di fronte a Platone. Politica e filosofia. (95)
12. MARINA PAOLA BANCHETTI-ROBINO, Il neoplatonismo nell’ontologia chimica di Jan Baptista van Helmont. (96)

VOLUME XI (APRILE 2017)
1. ROBERTA GALLUZZO, Il Platonismo nel pensiero mistico di Meister Eckhart. (97)
2. LUCA SOCCI, Sperimentare l’eterno. Dalla metafora all’incarnazione tra Platone e Dante. (98)
3. ALESSANDRO RAFFI, Dante e il Timeo nel canto IV del Paradiso. (99)
4. TOMMASO GHEZZANI, Rassegna di studi sul platonismo di Vico. (100)
5. ALESSIO MARCHETTI, Platone e Marx. (101)
6. MARIO LUPOLI, Platone e il concetto di ragione in Horkheimer e Adorno. (102)
7. ANTONELLA FERRARIS, Padre di tutte le Utopie. La persistenza dell’archetipo platonico in Ernst Bloch. (103)
8. ILARIA NIDASIO, Oralità e scrittura. Gadamer e la reinterpretazione, in chiave ermeneutica, della nota tematica. (104)
9. ROBERTA RIO-FRANCESCO ALESSANDRINI, La Dottrina delle Idee e il processo di formazione del pensiero. (105)
10. AURORA CAPORALI, Corneille. Il teatro francese del Seicento dai frammenti de L’illusion cominque, un testo esemplare di platonizzazione. (106)
11. FEDERICA SCOGNAMIGLIO, Il Platone di Forster. Introduzione alla filologia ed agli studi platonici tra Settecento e Ottocento. (107)
12. FEDERICO ZANCANER, Platone e Nietzsche. Aspetti di etica. (108)
13. OLIMPIA ZINZI-MARGHERITA CAPONE, Platone e Nietzsche tra corpo e anima. (109)
14. MAURO MURZI, Aspetti dell’influenza del Timeo sulla scienza occidentale. (110)
15. MARCO DAMONTE, La presenza di Platone nel nachlass di Wittgenstein. (111)
16. GIUSEPPE IURATO, Un raffronto critico fra la teoria platonica delle idee ed il paradosso di Kripke-Wittgenstein. (112)
17. ELENA RUFFONI, Il Menesseno e la funzione critica della storia di Atene nel logos epitaphios platonico. (113)
18. ANTONELLA SENATORE, Un discorso οὐ παντάπασιν ἀπίθανος. Note sulla retorica di Platone. (114)

VOLUME XII (NOVEMBRE 2017)
1. DAVIDE PENNA, Noticiam dei non ratiocinando sed bene vivendo. Presenze platoniche nella Theologia Summi Boni di Pietro Abelardo. (115)
2. FRANCESCO FIORENTINO, Giovanni Duns Scoto di fronte a Platone sulle idee divine. (116)
3. ALBERTO FRANCESCATO, Antropologia dell’Esaltato. Platone fra Hume e Kant. (117)
4. ERICA GAZZOLDI, Laisse du vieux Platon se froncer l’œil austère… Platonismo e suo rifiuto nell’eros di Baudelaire. (118)
5. MARIO LUPOLI, Dmitry Pisarev lettore di Platone. (119)
6. GABRIELE ORNAGHI, Austin e il completamento del pensiero platonico. (120)
7. ALESSANDRO PRATO, Platone e la condanna della retorica. (121)
8. ALBERTO LABELLARTE, Erotica, giustizia e passioni in Platone. (122)
9. LUCA VALENTINI, Sulla tripartizione statuale in Platone, nel mondo indoeuropeo e nel microcosmo umano. (123)
10. MARCO GRUSOVIN, Socrate ebreo. Sul platonismo ebraico di Moses Mendelsshon. (124)
11. Laura Zavatta, Nietzsche nella caverna di Platone. La missione legislatrice dei filosofi. (125)
12. IVAN POZZONI, Il contratto sociale come fondamento del diritto criminale nel momento socratico di Platone. (126)

VOLUME XIII (DICEMBRE 2017)
1. ROSSELLA ATTOLINI, Ἒρως e χωρισμός. Giorgio Colli interprete di Platone. (127)
2. CLAUDIA MAGGI, Il «qualcosa» in Soph. 237c e in Enn. VI 6. (128)
3. ENRICO FALBO, Il rapporto psyche-organi corporei nel Teeteto. (129)
4. PAOLA SCOLLO, Platone e la poesia. La discussione sugli eroi di Omero nell’Ippia Minore. (130)
5. MARCO POTENZA, Gregor Samsa e K. Percezione della realtà platonica in Kafka. (131)
6. ANNA DI SOMMA, Il ruolo di Platone nell’onto-antropo-logia di Ernesto Grassi. (132)
7. ALBERTO LABELLARTE, L’idea di Giustizia in Platone. (133)
8. LOREDANA FILIPPI, Platone e le nuove frontiere della scienza. Dal superamento del dualismo alla fisica dei quanti: verso una nuova escatologia dell’esistenza. (134)
9. NICOLÒ SAMBO, Platone in The Great Chain of Being di Arthur O. Lovejoy. (135)
10. GIOVANNI COVINO, Platone e Tommaso d’Aquino. L’importanza metafisica della nozione di partecipazione. (136)
11. STEFANO ZEN, Riscoperta di Platone e teologie della Riforma: il caso di Thomas Müntzer tra millenarismo e cristianesimo rivoluzionario. (137)
12. ALESSANDRO BATTISTELLI, La questione della tecnica. Dalla techne platonica al dislivello prometeico di Günther Anders. (138)
13. EMANUELE STRACCHI, La Musica in Platone e Nietzsche. (139)
14. EUGENIO CAPITANI, L’universo non gioca a dadi. Principio antropico e cosmologia nel Timeo di Platone. (140)
15. ALDO MECCARIELLO, Un’idea di catastrofe. Platone negli abissi di Atlantide. (141)

VOLUME XIV (MARZO 2018)
1. MARIAPAOLA BERGOMI, Platone a Bisanzio (142)
2. VINCENZO NUZZO, Un’unitaria metafisica filosofico-religiosa entro la continuità tra neoplatonismo pagano e cristiano. Il caso di Gregorio di Nissa (143)
3. CHIARA GELMETTI, Geometria sacra e movimento corporeo. Ripresa dell’ellenismo nelle coreografie del primo Novecento: riemergere del pensiero platonico e legami con la danza italiana del Quattrocento (144)
4. GABRIELE BURATTI, Aspetti di Filosofia della matematica: platonismo e anti-platonismo in Mark Balaguer (145)
5. YURI CONTI, L’interrogazione socratica nei dialoghi platonici: riprese contemporanee ed origini storiche (146)
6. PAOLO GIOVE, Pedagogia della significazione. Strategie paideutiche del dialogos in Platone (147)
7. ELEONORA SELVATICO, Platone e la nascita della metafisica: l’interpretazione heideggeriana del mito della caverna e del Teeteto (148)
8. LUCA PANTALEONE, Il sentiero della verità. Svelatezza e correttezza nel pensiero di Platone (149)
9. PIERO DE COLOMBANI, Il platonismo bifronte di Carlo Michelstaedter (150)
10. VIŠNJA BANDALO, Concetti platonici nell’espressione letteraria di Cristina Campo (151)
11. CHARLOTTE ERRIGHI, La carne, l’ombra e l’armonia. Echi platonici nella riflessione di Denis de Rougemont (152)
12. FRANCESCO LUIGI GALLO, Il Platonismo e la Massoneria. Analisi introduttiva di alcune essenziali corrispondenze (153)

VOLUME XV
1. MARINA PAOLA BANCHETTI-ROBINO, Il minimo, l’unità, e l’universo infinito nella cosmologia vitalistica di Giordano Bruno (154)
2. MARIANNA CERNO, Frater, socius et amicus: l’amicizia nell’agiografia martiriale italiana dell’alto medioevo (155)
3. SERENA CANÈ, L’anima platonica e il “Messaggio di Laodicea”. “Giudaizzanti” di Novgorod: F. Kuritsyn ed altri (156)
4. PAOLA SCOLLO, I sofismi di Socrate. La poetica dello specchio da Aristofane a Platone (157)
5. LUIGI D’ANTO’, Il pastore ed il sarto: “iconologia” della sovranità in Platone (158)
6. MARCO DAMONTE, La presenza di Platone nella Virtue Ethics (159)
7. PAOLO MENEGHETTI, Il demiurgo di Platone ha l’idea di artisticità sui numeri idealmente contratti (160)
8. IGOR TAVILLA, La ricezione di Platone nell’opera di Julius Evola. Una nota interpretativa (161)
9. GIORGIO PANNUNZIO, Qualche riflessione semasiologica sullo pseudo-Platone epigrammista tradotto da Salvatore Quasimodo (162)
10. ANNALISA CHESSA, Immagini nella caverna: la cornice simbolica del mito in Platone e nei suoi “allievi” (163)
11. PAOLA SCOLLO, Il gioco di natura: nostra morte, sua vita. Platone e la dialettica tra uomo e ambiente nel mondo greco (164)
12. OMAR BRINO, Una “voce profetica” in “un’età altrettanto oscura”. Piero Martinetti lettore di Platone (165)
13. NICOLÒ TARQUINI, Platone, il nichilismo e l’Occidente. L’interpretazione della filosofia platonica nel pensiero di Emanuele Severino (166)
14. PIERO DE COLOMBANI, L’eco dell’agathon platonico nel più recente Cacciari (167)
Capitoli Platone voll. I-XIV (fino a Marzo 2018)

O presente trabalho procura analisar a temática da transcendência e da religião no pensamento de Lima Vaz. Parte-se da hipótese de que, diante de uma tomada de consciência cada vez mais aprofundada da crise da modernidade e do niilismo... more

O presente trabalho procura analisar a temática da transcendência e da religião no pensamento de Lima Vaz. Parte-se da hipótese de que, diante de uma tomada de consciência cada vez mais aprofundada da crise da modernidade e do niilismo metafísico e ético contemporâneos, o filósofo brasileiro propõe uma tratativa da transcendência como via de saída do imanentismo moderno e abertura de novos horizontes de sentido para o humano. Isto vem corroborado pela reflexão que, como filósofo cristão, realiza sobre a religião, em suas elaborações teóricas e vivenciais, como espaço em que se podem cultivar as sementes de sentido descobertas na investigação sobre a transcendência em geral. Trata-se de uma investigação no entrecruzamento da antropologia filosófica, da metafísica e da filosofia da religião.
O itinerário do trabalho começa com a rememoração tanto do contexto da modernidade e de sua crise quanto do desenvolvimento histórico da noção de transcendência, adentra-se sua tratativa sistemática através do estudo do homem como ente capaz de ir além de si mesmo, em seu dinamismo espiritual que aponta para um horizonte transcendente, o qual pode ser visto como formal (ser, verdade, bem) e como real (o Absoluto divino). Encaminhar-se a esse horizonte significa fazer metafísica, cujo ponto de partida é a intuição do ser no ato judicativo, a grande descoberta é o ser como actus essendi e o ponto de chegada é o Esse ipsum subsistens, em relação ao qual a analogia é um meio privilegiado de aproximação. Nesse itinerário, a companhia de Tomás de Aquino demonstra-se clarividente e iluminadora. Por fim, o movimento de autotranscedência próprio do espírito humano é visto não somente em sua dimensão de pensamento teorético, mas de experiência religiosa do Absoluto divino que, por sua vez, abre novas perspectivas também à reflexão, pela busca de harmonia entre fé e razão.
O trabalho procura evidenciar a proposta vaziana de um enfrentamento honesto da questão da transcendência, enquanto portadora de uma saída da clausura niilista na direção de um sentido de vida plausível ao homem, entendido como racional e livre.
Palavras-chave: Lima Vaz – transcendência – religião – modernidade – sentido.

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- by Juliano DE ALMEIDA OLIVEIRA
- •
- 3
  Metafísica, Filosofia da Religião, Antropologia Filosofica

Dopo un ostracismo e un silenzio durati circa mezzo secolo, oggi si assiste a una «rinascita cassireriana», si comincia ad apprezzare il talento dimostrato da Cassirer nel cogliere la connessione storica dei problemi filosofici, nel... more

Introduzione alla traduzione italiana di “Das Individuum in der Rolle des Mitmenschen” (“L’individuo nel ruolo del co-uomo”, Guida, Napoli 2007), scritto di abilitazione di Karl Löwith, discusso presso la Philipps-Universität di Marburgo... more

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- by Agostino Cera
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- 20
  Philosophical Anthropology, Max Scheler, Phenomenology, Edmund Husserl

La orientación del presente volumen consiste en brindar una aproximación filosófica amplia al problema de la corporalidad desde distintas filiaciones teóricas. El eje conceptual que proponemos no está suficientemente contemplado en la... more

Seguendo una suggestione di Karl Löwith, secondo il quale: «l’antropologia diviene filosofica solamente con questa enorme domanda che riguarda il rapporto dell’uomo con il mondo», queste pagine prendono a tema l’eclettica figura di Carl... more

Tesi magistrale in Scienze Filosofiche, A. A. 2018/2019. Vincitrice del premio di Biase-Laveglia, primo posto categoria A (Tesi magistrali). La tesi è articolata in tre sezioni: - Gene come oggetto scientifico: possibilità di emersione e... more

By assuming a transcendental approach, my paper aims to suggest that "the essence of the Anthropocene is by no means anything anthropocenic". That is to say, the Anthropocene represents a philosophical rather than a scientific question,... more

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- by Agostino Cera
- •
- 14
  Philosophy of Technology, Philosophical Anthropology, Martin Heidegger, Gunther Anders

Abstract: In this essay I introduce and criticize Gehlen’s arguments about homination. The hypothesises of Gehlen are based on his assumption that the human body is – and has always been – unspecialized. Gehlen seeks support of the... more

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- by Domenico Dodaro
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- 9
  Philosophical Anthropology, Morphology, Evolution, Antropología

comunicazione di Ferdinando Dubla al seminario La scoperta di Gramsci , 30 aprile 2021, Università di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione - Dipartimento Studi umanistici paragrafi e temi trattati: Lo sguardo doppio - Per un... more

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- by Ferdinando Dubla
- •
- 20
  Gramsci, Antonio Gramsci, Subaltern Studies, Postcolonial Theory/Subaltern Studies

Copia del tercer tomo del tratado De anima de Francisco Suárez, según la edición crítica de Salvador Castellote. En este archivo las líneas se corresponden con la edición (Fundación Zubiri, Madrid 1981, 571 pp.), pero no figura ni el... more

The essay “Was ist der Mensch?” appeared for the first time in December 1944 in the German magazine with a hundred years of tradition edited by the publisher J. J. Weber Illustrierte Zeitung Leipzig [Illustrated Magazine Leipzig]. This... more

The essay “Was ist der Mensch?” appeared for the first time in December 1944 in the German magazine with a hundred years of tradition edited by the publisher J. J. Weber Illustrierte Zeitung Leipzig [Illustrated Magazine Leipzig]. This special cultural edition, entitled Der europäische Mensch [The European Man], which was distributed
exclusively abroad, was to be the last volume of the magazine after its final regular issue in September 1994 (No. 5041). Only in 1947, the text was republished, with the same pagination, in a compilation made by J. J. Weber, Vom Wahren, Schönen, Guten. Aus dem Schatz europäischer Kunst und Kultur [On the True, the Beautiful, the Good. From the Treasury of European Art and Culture]. The publisher was expropriated in 1948, and three years later the company was finally removed from the German commercial registry. “Was ist der Mensch?” has never been released in any of Gadamer’s books or separately published in a journal; it also does not appear within the 10 volumes of his Gesammelte Werke [Collected Works]—the only exception is an Italian translation included in a volume devoted to Gadamer’s views on education and the notion of Bildung (cf. Gadamer 2012). The aim of this translation is to make accessible this Gadamer’s quest for the occidental interpretations of human self-consciousness, which has until now been almost unknown and in which, for the first time, Gadamer shows, from a theoretical standpoint, not only his early—although implicit—keen interest in Max Scheler’s anthropology (particularly Scheler’s considerations on the basic historical types of the occidental man’s self-perception in accordance with the basic and underlying concept of human history that still have a powerful effectiveness in modern times), but also—at the historical threshold of the imminent ending of World War II—his own concern regarding possible philosophical answers to the question: “What is man?” Cf. especially Scheler 1926 (GW 9, 120–144); 1928 (GW 9, 7–71); 1929 (GW 9, 145–170). All commenting annotations to Gadamer’s text are authored by the editor and translator.

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- by Facundo Bey
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  Political Philosophy, Philosophical Anthropology, Max Scheler, Phenomenology

RESUMEN: Se analiza el alcance de la polémica que Sloterdijk desató entre algunos intelectuales europeos tras declarar su disidencia contra el pago de impuestos a la renta, por considerar esa obligación una forma de “cleptocracia... more

RESUMEN:
Se analiza el alcance de la polémica que Sloterdijk desató entre algunos intelectuales europeos tras declarar su disidencia contra el pago de impuestos a la renta, por considerar esa obligación una forma de “cleptocracia estatal". Su punto de partida es dejar de considerar que los ciudadanos deban algo al Estado, para catalogar sus contribuciones tributarias como donaciones. Los impuestos obligatorios a los más ricos debieran ser sustituidos por donaciones voluntarias concedidas solidariamente a la comunidad. La comunidad, idealmente, habría de constituirse en un organismo virtuoso autorregulado, cuyas relaciones globales puedan estar basadas en una macroeconomía filantrópico-capitalista en interacción con un generoso estado fiscal mundial. Y si es un hecho que la solidaridad crece entre los más necesitados, igualmente serían esperables muestras de liberalidad entre los más pudientes, una suerte de filantropía que se haga fuerte en la prevalencia del thymós, del orgullo primordial, genuinamente heroico y motivo de prestigio para estos dadores libres, los contribuyentes voluntarios. Y por el contrario, el egoísmo y la codicia comportaría pisco-espiritualmente un desprecio que a sí mismos se profesan los propietarios mezquinos de grandes y grandísimos patrimonios, un desprecio que, en el sentido de la doctrina platónica del thymós, es totalmente legítimo, ya que el alma de los acaudalados se ataca a sí mismo con razón cuando no encuentra la salida del círculo de la insaciabilidad.
Palabras Claves:
Filosofía política, economía, cleptocracia, don, impuestos, filantropía, orgullo, riqueza.
ABSTRACT:
The extent of the controversy Sloterdijk erupted between some European intellectuals after declaring their dissent against paying income taxes on the grounds that obligation a form of "state kleptocracy" is analyzed. Its starting point is to stop considering citizens They are something the State, to catalog their tax contributions and donations. the wealthier mandatory taxes should be replaced by voluntary donations granted jointly to the community. the community, ideally, would become a virtuous self-regulatory organization, whose global relations can it is based on a philanthropic capitalist macroeconomics in interaction with a generous global tax status. And if it is a fact that solidarity grows among the neediest, also would be expected samples liberality among the wealthiest, a kind of philanthropy that become strong thymos in prevalence, the primordial pride, genuinely heroic and prestigious reason for these free givers, volunteers taxpayers. And conversely, selfishness and greed behave pisco-spiritually contempt than themselves petty owners of large and very great wealth, contempt, in the sense of the Platonic doctrine of thymos, is entirely legitimate, they profess and that the soul of the wealthy is attacking itself rightly not find the exit when the circle of insatiability.

Keywords:
political philosophy, economics, kleptocracy, gift taxes, philanthropy, pride, wealth.

Dr. ADOLFO VÁSQUEZ ROCCA

PETER SLOTERDIJK: STATE KLEPTOCRACY-CAPITALIST ECONOMY AND GENEALOGY PHILANTHROPIC PRIDE (THYMOS)

- PETER SLOTERDIJK: CLEPTOCRACIA ESTATAL, ECONOMÍA FILANTRÓPICO-CAPITALISTA Y GENEALOGÍA DEL ORGULLO (THYMOS).
Debate en torno a la fundamentación democrática de los impuestos.
Dr. Adolfo Vásquez Rocca
- Conferencia inaugural del Seminario “Peter Sloterdijk: Psicopolítica, fiscalidad monetaria y genealogía del orgullo (Thymos); del mundo interior del capital al útero social”, en la M.A. Maestría en Filosofía de la Escuela de Posgrado UFM Universidad Francisco Marroquín, Guatemala.

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- by Adolfo Vasquez Rocca
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  Critical Theory, Business Administration, Business Ethics, Finance

La nozione di persona appare oggi attraversata da un’insuperabile ambiguità. Essa è dovuta certamente alla complessità della sua vicenda storica, ma soprattutto al fatto che una tale nozione è terreno di scontro tra due concezioni... more

Una riflessione critica dedicata al fenomeno della consulenza filosofia (counseling filosofico).

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- by Agostino Cera
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  Philosophical Counseling, Filosofía contemporánea, Pierre Hadot, Essere-Nel-Mondo

Copia de la primera parte (d.2, q.7-d.5, q.5) del tomo II del tratado De anima de Francisco Suárez, según la edición crítica de Salvador Castellote. En la primera página se encuentra algunas anotaciones para el lector

Negli ultimi dieci anni il filosofo tedesco Peter Sloterdijk ha sempre più conquistato la ribalta della scena intellettuale tedesca ed europea. I suoi saggi spaziano dall’estetica alla teoria dei media, dalla religione all’antropologia,... more

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- by Antonio Lucci
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  Martin Heidegger, Peter Sloterdijk, Sloterdijk, Antropología filosófica

È possibile che l'ironia e le belle lettere (belletristica) giochino un ruolo fondamentale nella conoscenza se questa «dev’essere possibile a priori»? A partire dalla risposta a questa domanda, in questo saggio, si segue la ricerca del... more

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- by Roberta Cordaro
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  Humanities, Estetica, Antropologia Filosofica, Filosofia

In Middlemarch, George Eliot scrive: " We are all of us born in moral stupidity, taking the world as an udder to feed our supreme selves". La stupidità morale è una specie di impostazione predefinita con cui nasciamo, una sorta di... more

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- by Tommaso Valentini
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  Paul Ricoeur, Ermeneutica, Antropologia Filosofica, Armando Rigobello

Zubiri es un filósofo español de gran calado ontológico, profundamente interesado en repensar la realidad y en ese iter tuvo un lugar central su repensar a la persona, a la que describe como " esa gran realidad ". En el presente trabajo... more

Antropologia Filosofica

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