L’ALTRA FACCIA DELLA CAPITALE
A Roma e Provincia, immigrati il 10%
degli abitanti: una guida alle religioni
Presentata da Caritas, Migrantes Roma e Lazio e Roma Capitale un vademecum con 293 indirizzi di strutture cattoliche, ortodosse, protestanti, ebraiche, musulmane, buddiste, induiste e sikh
La grande moschea di Roma al Salario
ROMA - Gli immigrati residenti nel Comune di Roma sono oltre 381 mila, mentre 150 mila quelli che vivono nella Provincia: il 10% della popolazione. Sono i sorprendenti dati diffusi dall’Osservatorio romano sulle migrazioni. Per questa importante parte di «nuovi romani» Caritas, Migrantes Roma e Lazio e Roma Capitale hanno realizzato una mappa delle parrocchie, sinagoghe e moschee, ma anche templi buddisti, induisti e tutti gli altri luoghi di culto dell’area romana, presentata all’indomani della visita di Papa Francesco agli immigrati della Basilica del Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio.
Una festa di sikh a Roma «RIFUGI DELL’ANIMA» - Destinata ai migranti di ogni etnia e religione, torna la «Guida per immigrati di Roma e Provincia 2014 - Luoghi di incontro e preghiera» realizzata da. Giunto quest’anno alla sua sesta edizione, il libretto è un sussidio per orientarsi e integrarsi sul territorio: 293 «rifugi dell’anima», indirizzi e numeri telefonici di strutture cattoliche, ortodosse, protestanti, ebraiche, musulmane, buddiste, induiste e sikh, oltre alle principali feste religiose. La guida sarà distribuita nei centri accoglienza, centri ascolto, scuole, consultori e parrocchie.
GUIDA PER IMMIGRATI A ROMA - «Questa guida è piccola ma preziosa - ha spiegato Monsignor Enrico Feroci direttore della Caritas diocesana di Roma, presentando il manuale al Seminario Romano Maggiore nella Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma - L’immigrazione è un fenomeno complesso e contraddittorio, in continua trasformazione che attrae e inquieta. Non disperdiamo le competenze nascoste sotto la facciata di questi ‘disperati’, sono una fonte di ricchezza». E questo sussidio «ha l’obiettivo di una collaborazione comune - ha aggiunto - per fare in modo che Roma diventi la Capitale in cui ci si può sentire cittadini senza esservi nati nell’auspicio di una convivenza migliore». Dunque «una guida rivolta anche ai romani - come ha aggiunto l’assessore del Comune di Roma alle Politiche Sociali, Rita Cutini - perché conoscano quanto Roma sia bella anche grazie alle comunita’ che la arricchiscono. La sfida è dare alla città un’idea di comunità».
CAPITALE MULTIRELIGIOSA - Dalle ultime stime di inizio 2013 dell’Osservatorio romano sulle migrazioni gli immigrati residenti nel Comune di Roma sono oltre 381 mila, mentre 150 mila i residenti nella Provincia: il 10% della popolazione, due punti sopra la media nazionale. Circa la metà (46,2% pari a 176 mila) degli stranieri presenti nella Capitale proviene da Paesi europei appartenenti all’Ue, il 29,2% sono asiatici, il 12,1% africani, l’11,8% americani e qualche migliaio arriva dall’Oceania. Di questi i cristiani sono 65,2%, quasi due terzi del totale: 106 mila cattolici, 114 mila ortodossi, 23 mila protestanti e circa 5 mila di altri gruppi. Il 20% e’ musulmano, il 2,9% induista, il 2,4% buddista, l’1,2% di altre religioni orientali e solo lo 0,2% ebrei.
