Cronaca

Coronavirus, la situazione in Italia. Borrelli: "Oggi 49 morti, i guariti sono 523"

Primo caso in Vaticano. L'Oms applaude il nostro governo per la gestione dell'epidemia. E non è esclusa una proroga della chiusura delle scuole, ma il Miur avverte: "Troppe fake news in proposito". Positivo un poliziotto della scorta di Salvini
5 minuti di lettura
ROMA - Nel giorno in cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella cerca di rassicurare gli italiani facendo loro appello a rispettare le nuove regole varate dal governo, continua l’emergenza nel Paese e si susseguono i casi di contagio. Nel quotidiano bollettino della Protezione civile, il commissario per l'emergenza Borrelli ha comunicato che ieri ci sono stati 49 morti, per cui le vittime sono salite a 197, mentre i guariti sono 523. Il numero dei positivi in Italia è di 3916 casi totali. 

Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 2.008 i malati in Lombardia, 816 in Emilia Romagna, 454 in Veneto, 139 in Piemonte, 155 nelle Marche, 57 in Campania, 24 in Liguria, 78 in Toscana, 50 nel Lazio, 28 in Friuli Venezia Giulia, 22 in Sicilia, 15 in Puglia, 9 in Abruzzo, 10 in Trentino, 12 in Molise, 16 in Umbria, 4 in provincia di Bolzano, 4 in Calabria, 5 in Sardegna, 3 in Basilicata, e 7 in Valle d'Aosta.

I dati della Protezione civile in dettaglio

Le vittime sono 135 in Lombardia (37 in più di ieri), 37 in Emilia Romagna (+7), 12 in Veneto (+2), 4 nelle Marche, 4 in Piemonte (+2) 3 in Liguria e uno in Lazio e Puglia. Complessivamente, come detto, sono finora 4.636 i contagiati totali dal coronavirus, comprese le vittime e le persone guarite. Quanto ai tamponi, ne sono stati eseguiti 36.359, dei quali oltre quasi 30mila in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Per il coronavirus in Italia "i guariti sono l'11,28% del totale dei contagiati, i morti il 4,25%", ha aggiunto Borrelli, che ha rimandato a domani le decisioni su un eventuale ampliamento delle zone rosse, cioè quando il comitato tecnico scientifico avrà analizzato le informazioni e i dati.

LA MAPPA I contagi in tempo reale

Cresce a 462 il numero dei ricoverati in terapia intensiva, ieri erano 351. Si tratta del 19,3% del totale dei ricoverati con sintomi, che ammonta oggi a 2.394, mentre ieri erano 1.790. Ci sono inoltre 1060 persone in isolamento domiciliare. Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità in conferenza stampa alla Protezione civile ha aggiunto: "Emerge un dato importante che va a tutto merito del sistema sanitario e dei nostri professionisti: in tutte le fasce di età, la mortalità una volta stratificata, è più bassa rispetto ad altri contesti paragonabili". Brusaferro ha anche sottolineato che l'età media dei deceduti è di 81 anni e che le donne sono il 28%, "nell'80-85% dei casi si è trattato di persone con due o più patologie - ha detto l'esperto dell'Iss - quelle classiche cronico-degenerative: patologie cardiache, diabete, malattie epatiche, neoplasie".

"Misure per chi viola la quarantena"

 Il presidente dell'Iss ha poi chiesto il rispetto delle disposizioni per evitare la diffusione del contagio: "Le persone asintomatiche positive in quarantena non devono recarsi in luoghi pubblici con gli amici, non è una bravata, una ragazzata, è una precisa responsabilità non farlo. Stiamo studiando eventuali conseguenze per atti di questo tipo". Brusaferro ha anche ribadito che chi avverte i sintomi non deve andare al pronto soccorso, ma avvertire il medico di base che provvederà ad avviare eventuali procedure di emergenza.

Si rincorrono intanto le notizie di un possibile prolungamento della chiusura delle scuole, ma la ministra Azzolina con un post su Facebook bolla come "follia delle fake news virali" tale ipotesi.

Per fare fronte all'emergenza negli ospedali e potenziare il servizio sanitario nazionale potrebbe andare già nel Consiglio dei ministri previsto per questa sera il provvedimento per l'assunzione di medici e sanitari. Fonti di governo avrebbero parlato di "migliaia" di assunzioni che non riguarderanno solo il personale delle terapie intensive. Le assunzioni dovrebbero essere finanziate con circa un miliardo e mezzo dei 7,5 miliardi annunciati dal governo come prima misura economica per fronteggiare l'emergenza.

L'Oms: "Brava Italia"

Intanto l'Italia incassa il plauso dell'Oms (Organizzazone mondiale della Sanità). Hans Kluge, direttore per l'Europa, nel suo intervento al Consiglio Ue straordinario ha espresso "sincero apprezzamento" per la leadership dimostrata dal ministro della Salute italiano Roberto Speranza" nella gestione della crisi sul coronavirus e per aver concordato l'invio a Roma presso il ministero di "un senior advisor" dell'Organizzazione mondiale della sanità.

Kluge ha anche chiesto di sostenere l'Italia in quanto "piattaforma del know how Ue sul virus". Il direttore per l'Europa dell'Oms ha poi espresso il suo apprezzamento nei confronti dell'Italia anche per aver voluto "espandere" la capacità di gestione della situazione alle regioni del Paese "tenendo l'ufficio dell'Oms di Venezia come base".

Primo caso positivo in Vaticano: sospesi tutti i servizi ambulatoriali

"Questa mattina sono stati temporaneamente sospesi tutti i servizi ambulatoriali della Direzione Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano per poter sanificare gli ambienti a seguito di una positività al Covid-19 riscontrata ieri in un paziente", ha fatto sapere il portavoce Vaticano Matteo Bruni. "Rimane però in funzione il presidio di Pronto Soccorso. La Direzione Sanità e Igiene sta provvedendo ad informare le competenti autorità italiane e nel frattempo sono stati avviati i protocolli sanitari previsti". Il paziente sarebbe stato trasferito in un ospedale della capitale per controlli.
Allo studio in Vaticano le modalità per proseguire gli appuntamenti che richiamano normalmente molti fedeli. La prima novità ci potrebbero essere con l'Angelus di Papa Francesco di domenica 8 marzo. Tra le ipotesi c'è anche quella di trasmetterlo solo in video considerato che comunque, per quanto ci sia una diminuzione di fedeli a causa del coronavirus, ai controlli ci sono sempre file e assembramenti. Analoga decisione, apprende l'agenzia Ansa, potrebbe essere presa anche per l'udienza generale del mercoledì.

Il ministro Speranza: serve più coordinamento

Il ministro della salute, Roberto Speranza, è intervenuto al Consiglio Ue Salute straordinario convocato per discutere sull'evoluzione della situazione legata al Covid-19: "I contatti fra noi ministri europei in questi ultimi giorni - ha detto - hanno evidenziato che, nonostante una forte volontà politica di collaborazione, vi è la necessità di un ancora più significativo e veloce coordinamento europeo", sulla gestione dell'epidemia del coronavirus.

Il contagio alle Molinette

Una coppia di anziani ricoverata in medicina alle Molinette di Torino è risultata positiva al coronavirus. Marito e moglie, attorno ai 70 anni, non hanno comunicato che il figlio lavorava a Lodi e che era venuto a Torino per trovarli. Il terzo ospedale più grande d'Italia  sta organizzando la chiusura del reparto. Sulla situazione sono stati avviati accertamenti conoscitivi dalla procura di Torino.

Nave in quarantena nel porto Napoli: 125 a bordo

Una nave proveniente da Genova è stata bloccata nel porto di Napoli con a bordo nove membri dell'equipaggio che manifestano sintomi ipoteticamente riconducibili al coronavirus. Si attendono i controlli medici per verificare la situazione. Lo si apprende da fonti dell'autorità portuale di Napoli. La nave, secondo le prime informazioni, è ferma nell'area della Nuova Meccanica Navale e ha a bordo 125 persone tra equipaggio e alcuni operai che erano saliti a bordo per effettuare delle riparazioni.

Tre positivi in Basilicata

Due docenti dell'università della Basilicata sono risultati positivi, con lieve sintomatologia, al tampone covid-19. Lo ha comunicato l'ufficio stampa dell'ateneo lucano, sottolineando che i due docenti sono in osservazione domiciliare continua, i casi sono stati presi in carico e sono monitorati in sicurezza dalle competenti autorità sanitarie, che hanno avviato la prevista indagine epidemiologica.

Positivo al test e ricoverato anche il prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri,  assistito nell'ospedale "Madonna delle Grazie" della città. Il paziente è in condizioni relativamente buone, ha febbre ma il quadro clinico non desta particolari preoccupazioni.

Contagiato un poliziotto della scorta di Salvini

È risultato positivo al Coronavirus uno dei componenti della scorta di Matteo Salvini. Il segretario leghista, riferisce il suo staff, non è stato però sottoposto a tampone perché non è entrato in contatto con l'agente.

La polemica sul telelavoro

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Andrea Martella ha ribadito che le indicazioni nel Decreto del governo sul Coronavirus "sono chiare, anche per lo smart working", e in questo senso - dice Martella - "non è dunque comprensibile che da parte del sindaco di Venezia giungano segnali di resistenza, se non di opposizione rispetto a tale linea". L'esponente Dem interviene così sulle affermazioni del sindaco Luigi Brugnaro, che l'altro giorno aveva sostenuto che "non c'è alcun motivo logico" per i dipendenti pubblici di non presentarsi in ufficio se non vi sono ragioni sanitarie.