SETTIMANA DEI VALORI: una speciale immersione nel mondo della solidarietà
E’ orma una tradizione dal 2007 stravolgere l’orario scolastico della seconda settimana di febbraio per far incontrare a tutti gli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado dell’istituto Comprensivo di Calolziocorte i presidenti, responsabili o referenti delle Associazioni/Enti di volontariato con finalità solidaristiche come l’ AIDO CALOLZIOCORTE e AIDO VERCURAGO, AVIS CALOLZIOCORTE e AVIS VERCURAGO, CARITAS, GRUPPO SAN VINCENZO, OPERAZIONE MATO GROSSO, TALITA’ KUM , LO SPECCHIO, UNICEF, COOPERATIVA PADRE BADIALI, VOLONTARI DEL SOCCORSO E VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE. Referenti che saliranno in cattedra per far conoscere che esiste “una foresta che cresce” che non fa rumore, fatta di impegno volontario e solidale, rispetto invece al rumore dell’albero che cade dato dalle notizie di cronaca troppo spesso non entusiasmanti. Sperimentare testimonianze e azioni di la solidarietà per scoprire un aspetto fondamentale del nostro vivere insieme. Con soddisfazione possiamo dire che, anche se con qualche difficoltà, siamo riusciti sempre a realizzarla nei precedenti anni anche superando la tragedia della pandemia. Ci siamo tutti messi in gioco con strumentazioni e competenze tecniche a cui non eravamo abituati, facendo passare un grande messaggio DA DARE ALLE NUOVE GENERAZIONI: il volontariato e la solidarietà non sono state fermate dalla pandemia, anzi. Qui sta la forza di unità e verità di una comunità. La solidarietà ha prevalso sulla pandemia! Nonostante sia stato per tutti un periodo molto difficile! Ora continuiamo a dare il grande messaggio che la solidarietà e il volontariato costituiscono il motore e la colonna vertebrale delle nostre comunità per affrontare le sfide future. La tempistica e la calendarizzazione della seconda settimana di febbraio è suggerita dalle opportunità di calendario, dalla scelta di concedere la possibilità di poter eventualmente pensare ed effettuare degli approfondimenti o dei lavori - attività didattiche correlate nel seguito del corso dell’anno scolastico e sia perché non si vuole ingolfare l’ultima parte dell’anno scolastico. E normalmente è anche il periodo meno pressato dalla necessità di svolgere gite, verifiche e altre prove di valutazione. E tale iniziativa è un evento che si ripete annualmente che è ormai diventato: - una significativa occasione di conoscenza delle associazioni di volontariato che operano nel nostro territorio; - un’esperienza di incontro con persone che offrono una testimonianza di impegno sociale motivato dalla solidarietà; - un’attività didattica con una significativa ricaduta formativa, che spazia dalla conoscenza di alcuni aspetti sanitari, scientifici, sociali, ecc. legati alla specificità dell’impegno e attività di ciascuna associazione partecipante alle particolari realtà e bisogni del nostro territorio; - un’occasione per un’esperienza diretta e personale di solidarietà, riferendoci all’azione di impegno concreto che normalmente consegue a questa settimana. Un momento di grande valenza educativa che costituisce un appuntamento significativo e costante della nostra offerta formativa e dell’attività del nostro Istituto ed è riconosciuto dai vari enti locali patrocinanti, come un valido modello ed esempio di collaborazione ed integrazione col territorio, la tessitura di una rete di interazione e condivisione di azione educativa e sociale che porta sempre anche speciali frutti, come ad esempio gli alimenti donati l’anno scorso alla Caritas con la raccolta viveri ( due tonnellate!!) del 3 marzo 2023 presso i tre supermercati di Calolziocorte coinvolgendo 100 studenti, 14 docenti, 20 volontari della protezione civile, o di recente come la presentazione a novembre 2023 del calendario dell’AVIS realizzato con i disegni selezionati e premiati dei nostri alunni. Ma un risultato che dimostra “l’efficacia sociale” è il promuovere la loro futura partecipazione ed adesione attiva da maggiorenni ad una delle varie associazioni di volontariato e solidarietà che partecipano a questa settimana. Dato confermato dall’AVIS, AIDO e VOLONTARI DEL SOCCORSO e OPERAZIONE MATO GROSSO: da quando si è attivata la “Settimana dei valori” il numero dei volontari è aumentato tra i giovani del territorio. Ultimo dato: questa attività didattica fa e farà parte del curriculum di tutti gli studenti del nostro istituto, perché è un’esperienza estesa a tappeto a tutte le classi seconde della scuola secondaria di primo grado, inserita nella nostra offerta formativa e che quindi caratterizza il percorso educativo-esperienziale anche delle competenze maturate, come si può constatare dalle precisazioni di seguito. Sono fermamente convinto che tale iniziativa stimola i nostri giovani studenti, sulla base della testimonianza e provocazione vissuta, a cogliere ancora meglio come la collaborazione, la mutualità, le responsabilità, l’attenzione agli altri, la solidarietà e l’impegno volontario di molti per il prossimo sono gli elementi speciali che ci permetteranno di affrontare le sfide della società del domani: l’integrazione interculturale, la transizione ecologica, il progresso tecnologico, la tutela dell’ambiente ecc. Certamente contribuiamo alla realizzazione efficace del dovere di trasmettere con convinzione e testimonianza alle giovani generazioni la forza dei nobili valori che ispirano questa iniziativa. Di seguito è presentata una più precisa comprensione del Progetto. Obiettivi: - Affrontare l’idea della cittadinanza attiva avvicinando gli allievi alla conoscenza dell’insieme delle associazioni di volontariato ispirate alla solidarietà e all’aiuto al prossimo nell’attenzione e rispetto della dignità della persona. Aspetto fondamentale che caratterizza la nostra società civile e la nostra cultura, per rafforzare i valori di rispetto, di convivenza civile, di impegno civico al dono e all’aiuto gratuito che orientano a diventare futuri cittadini responsabili nella vita e protagonisti attivi e solidali nella società. - Incontrare e conoscere le associazioni ed enti di volontariato e solidarietà del territorio, scoprirne loro carisma e finalità, vivere poi insieme come classe un’azione concreta di solidarietà, per maturare una più evoluta acquisizione e valorizzazione dei principi di attenzione e disponibilità verso il prossimo e la comunità, attivare e consolidare da parte della scuola la rete dei rapporti con enti e associazioni del territorio col carattere sopracitato. - Conoscere i principi fondamentali della Carta Costituzionale, in particolare prendendo maggiormente coscienza del proprio esser parte di una comunità caratterizzata come elemento costitutivo e “costituzionale” dall’adempimento «dei doveri inderogabili di solidarietà» (art.2 Cost.) che si declinano nell’impegno cooperativo e volontario per affrontare i problemi della nostra società ed in particolare i bisogni e le difficoltà di chi è più fragile e debole, dei cd “ultimi”. - Conoscere il patrimonio associativo-solidaristico del proprio territorio con i servizi presenti e le problematiche sociali e personali a cui rispondono, dando delle opportunità concrete, dialogiche ed esperienziali, per promuovere la conoscenza delle forme in cui si realizza il volontariato nel nostro territorio. - Promuovere atteggiamenti collaborativi e solidali per praticare la convivenza civile dedita all’aiuto reciproco, alla solidarietà con partecipazione consapevole. - Scoprire il significato autentico, il valore e i vantaggi della disponibilità all’aiuto gratuito, del volontariato, della condivisione e della generosità, della donazione anche come esercizio di palestra sociale, di predisposizione alle relazioni sociali positive e costruttive, che si concretizza con un invito esperienziale alla sensibilizzazione, all’azione e promozione dell’inclusione, dell’accoglienza e dell’integrazione, perché permette di far conoscere anche a studenti di altre culture questi aspetti caratterizzanti le tradizioni e i valori del nostro vivere in comunità civile si favorisce il dialogo tra culture diverse ma soprattutto ha una reale efficacia preventiva alle forme di bullismoe cyberbullismo, alla insensibilità ed indifferenza, all’egocentrismo e chiusura verso gli altri. -Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi. Competenza sociale: A) individuare e comprendere i codici di comportamento fondati su atteggiamenti positivi di apertura ed aiuto al prossimo B) conoscere i concetti base e informazioni riguardanti gli individui e i gruppi organizzati che operano nel volontariato Competenza civica: A) Conoscere e approfondire i concetti di solidarietà, dono, disponibilità, generosità, volontariato, impegno gratuito, uguaglianza e dignità di ogni singola persona. B) Dimostrare senso di responsabilità e rispetto per i valori condivisi Obiettivi didattici e formativi: -Favorire una convivenza più serena all’interno della scuola e della società. -Favorire il senso di appartenenza alla comunità in cui si vive, la partecipazione attiva alla creazione della società nel rispetto di sè, degli altri, del prossimo, di colui che incontri nella comunità civile, l’impegno nella solidarietà, -Contribuire alla costruzione di una cultura della solidarietà e di un’etica della responsabilità. -Conoscere la necessità e le regole della convivenza civile. - Conoscere i diritti e i doveri della convivenza in una società. - Conoscere e rispettare i valori della Costituzione italiana e il testo del documento. - Conoscere i principali documenti internazionali sui diritti dell’uomo. - Sollecitare alla riflessione e alla problematizzazione. - Promuovere il confronto di idee ed esperienze. - Promuovere l’apprendimento cooperativo. - Realizzare materiali per comunicare le esperienze e le conoscenze acquisite. - Valorizzare l’interdisciplinarietà. Risultati Attesi (Azioni effettivamente svolte): - Incontro di programmazione con i responsabili delle varie realtà del volontariato del territorio. - Incontro degli studenti di tutte le classi seconde della scuola secondaria di tutte le sedi (9 classi seconde della secondaria di primo grado) con referenti, testimoni, responsabili delle varie associazioni ed enti di volontariato solidale del territorio. - Realizzare effettivamente ad un’azione concreta di solidarietà con attivazione di collaborazione in rete con le realtà di volontariato locale. - Produrre elaborati di riflessione e ripresa dell’argomento (temi, poesie, lettere, disegni e creazione grafiche digitali come delle brochure, ecc.) - Visita a tre sedi di associazioni di solidarietà (Volontari del soccorso, Volontari della protezione civile e antincendio e Caritas) rispettivamente con simulazione ed esercitazione di intervento di soccorso, con visione utilizzo dei mezzi di intervento antincendio e montaggio tende per soccorso, simulazione accoglienza centro di primo ascolto. - Valorizzazione delle risorse interne ed esterne che possano contribuire alla formazione, progettazione e realizzazione di percorsi di educazione civica multidisciplinari rivolti e condivisibili da tutta la comunità scolastica. - Consolidamento e ampliamento delle reti di collaborazione con il territorio. - Partecipazione alla “Giornata nazionale del dono” con azione e prodotto dei ragazzi. - Partecipazione al Concorso AVIS (co-organizzato) del territorio per realizzare il calendario dell’anno successivo con la selezione di una quindicina di immagini con slogan. Il Responsabile del Progetto, ideatore, coordinatore e supervisore Prof. Massimo Tavola
30/03/2024