The Wayback Machine - https://web.archive.org/web/20191211013152/https://www.repubblica.it/economia/2019/10/22/news/partite_iva_misini_resta_il_regime_forfettario_fino_a_65_mila_euro_-239181146/

La Repubblica - Economia&Finanza

Manovra, Misiani: "Per le partite Iva resta il regime forfettario fino a 65 mila euro"

Il viceministro scioglie uno dei nodi della Legge di Bilancio: "Soluzione di buonsenso"
 

MILANO - Per le partite Iva fino a 65 mila euro resta il regime forfettario. Lo ha chiarito il vice ministro dell'Economia Antonio Misiani, a proposito di uno dei punti oggetto del confronto serrato nel vertice di maggioranza di ieri. "Ha prevalso la scelta di assoluto buonsenso di proseguire con il regime forfettario di determinazione dei costi per semplificare la vita dei contribuenti", ha spiegato Misiani all'assemblea di Confesercenti. "Abbiamo ascoltato il mondo delle partite iva, ci siamo confrontati con loro", aggiunge e abbiamo fatto "una scelta di buonsenso e di equilibrio".

In sostanza, l'aliquota del 15% continuerà ad essere applicata ad un imponibile determinato dalla somma dei ricavi registrati, sottraendo una quota fissa per ogni tipologia di attività professionale e i contributi, mentre originariamente il governo aveva pensato alla reintroduzione del metodo cosiddetto "analitico". Calcolando cioè l'imponibile come differenza tra i ricavi e le spese sostenute, costringendo così le partite Iva a conservare i documenti relativi alle spese.

 

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Carlo VerdelliABBONATI A REPUBBLICA
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