29 luglio 2020 - 10:30

Conte e lo stato di emergenza, ok anche dalla Camera: «Governo liberticida? Frasi gravi e false»

Nell’Aula della Camera l’informativa del presidente del Consiglio sulla proroga dello stato di emergenza fino al 15 ottobre. Ieri l’ok del Senato con 157 voti favorevoli

Conte e lo stato di emergenza, ok  anche dalla Camera: «Governo liberticida? Frasi gravi e false» Conte alla Camera (Ansa)
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Incassato il Sì del Senato con 157 voti a favore (125 i contrari) per la proroga dello stato di emergenza fino al 15 ottobre, il presidente del Consiglio passa all’altro ramo del Parlamento dove arriva la seconda e definitiva approvazione della risoluzione (286 Sì e 221 No). Nel suo intervento ribadisce quanto già dichiarato ieri a palazzo Madama: «La pandemia purtroppo ancora oggi non ha completamente esaurito i suoi effetti, seppure in misura contenuta e territorialmente circoscritta». La data della fine dello stato di emergenza è stata anticipata al 15 invece che al 31 ottobre (come voleva lo stesso Conte): scelta frutto di una mediazione tra i partiti della maggioranza.

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Le misure

«Nessun ritorno al lockdown»

«Ricordo che la dichiarazione dello stato di emergenza è prevista dal Codice di protezione civile - sottolinea Conte - una fonte quindi di rango primario e di carattere generale». «Ma questa cosa a quanto sentito da una parte degli interventi ieri in Senato purtroppo sembra ancora sfuggire», ribatte il presidente del Consiglio. Rivolgendosi ai partiti di opposizione Giuseppe Conte chiede di non creare «confusione tra i cittadini»: con la proroga dello stato di emergenza non ci sarà «nessuna misura più restrittiva, nessun ritorno al lockdown». «È grave e falso parlare di atteggiamento liberticida del governo per reprimere il dissenso e per tenere la popolazione in uno stato di soggezione», taglia corto il premier.

Meloni: «Pazzi irresponsabili»

«Quanto sta accadendo qui oggi è gravissimo», è «un tassello di una deriva liberticida messa in atto dal governo». Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, lo dice nell’Aula della Camera nel corso della discussione. Il governo chiede la proroga «come se non vi fossero strumenti ordinari, come non vi fossero i decreti», aggiunge Meloni. «Se nessun Paese europeo ha prorogato lo stato di emergenza perché deve farlo l’Italia? Abbiamo una situazione sanitaria peggiore? Se è così venite in Aula e lo argomentate». Per la leader di Fratelli d’Italia «lo stato di emergenza» serve alla maggioranza «per consolidare il governo ed il potere facendo quello che volete senza regole e controlli». Infine arriva l’attacco sul tema immigrazione: «Ma cosa state combinando? Presidente Conte è da pazzi irresponsabili» dopo «i sacrifici fatti dagli italiani per evitare il contagio, consentire a migliaia di immigrati clandestini di entrare violando i nostri confini e poi violare la quarantena. Noi non saremo conniventi con questa furia immigrazionista del governo e non rida, perché non c’è niente da ridere». «Non vi daremo tregua - conclude - fino a quando non restituirete agli italiani la loro libertà».

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