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Ponte Morandi, Bucci nominato commissario per la ricostruzione a Genova

Annamaria Coluccia Emanuele Rossi redazione Web XIX videoservizio di Licia Casali
4 minuti di lettura
video.ilsecoloxix.it

Genova - Marco Bucci, sindaco del capoluogo ligure, è stato nominato commissario straordinario per la ricostruzione di ponte Morandi: a Palazzo Tursi, durante la riunione della commissione consiliare Territorio, il vicepresidente Mario Mascia lo ha annunciato “formalmente”.

«Un nuovo ponte in 12-16 mesi»
Successivamente, intorno alle 17.30, Bucci ha incontrato la stampa confermando l’incarico: «Il presidente del Consiglio mi ha detto che ha firmato», annunciando che «abbiamo lavorato su alcune variazioni al decreto» e che «abbiamo fatto un bel lavoro », tanto che «sono fiducioso che quando il decreto sarà convertito in legge ci permetterà di lavorare».

Quanto ai tempi per la ricostruzione, il primo cittadino è tornato a parlare di «12-16 mesi», aggiungendo qualche minuto dopo che «in meno di un anno e mezzo si può fare» e promettendo comunque che «faremo un buon lavoro per la città».

Gli sfollati: Bucci non perda il suo “carattere”
Dopo l’annuncio, questo l’auspicio di Franco Ravera, presidente del comitato che riunisce gli sfollati di ponte Morandi: «Speriamo che continui con lo stesso “carattere”, senza che sia diluito in qualche modo dal ruolo, a rappresentare Genova a Roma ora che, di fatto, sarà un rappresentante del governo a Genova». Già chiesto un incontro con lui, per domani, nella sua doppia veste: «Il sindaco dovrà sapere tenere la barra dritta e puntare in alto nella mediazione necessaria a modificare e migliorare il decreto Genova - ha aggiunto Ravera - Speriamo di non perderlo come punto di riferimento, Bucci è molto “accentratore”, ma speriamo che riesca con la stessa efficacia anche a delegare, se ce ne sarà bisogno».

La Diocesi: la città aiuti Bucci in un compito arduo
Anche don Massimiliano Moretti, parroco di Santa Zita, cappellano del Lavoro e responsabile del percorso diocesano di Formazione politica della Diocesi di Genova, ha commentato la nomina: «Siamo molto contenti della nomina di Bucci perché, a prescindere dalla sua appartenenza politica, come sindaco della città rappresenta tutti i cittadini genovesi»; inoltre, «essendo lui genovese e conoscendo bene la città, sarà maggiormente coinvolto e saprà mettersi in gioco sicuramente più di un commissario esterno. Speriamo che tutta la città lo aiuti per portare a termine questo compito arduo che dipenderà anche dai mezzi economici che il commissario avrà a disposizione per portare a termine il lavoro». Anche i cappellani del Lavoro auspicano «che il decreto venga migliorato perché, allo stato attuale, sono stati stanziati fondi insufficienti rispetto ai danni subiti dalla città».

| Crollo di ponte Morandi: dall’imprenditore Volpi, 250mila euro per gli sfollati |

Toninelli e la commissaria europea ai Trasporti a Genova l’8 ottobre
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli e la Commissaria europea ai Trasporti, Violeta Bulc saranno a Genova, lunedì prossimo, 8 ottobre, per un incontro bilaterale dedicato al dossier relativo al crollo del Ponte Morandi che si terrà nella sede della Prefettura.

Paita: «Dopo 50 giorni abbiamo un commissario»
«Dopo quasi 50 giorni abbiamo un commissario. Ed è Bucci il sindaco di Genova. Una scelta ovvia che doveva essere attuata dal primo momento perché in qualità di sindaco conosce le esigenze e i disagi della nostra città. Allora perché si è perso tempo prezioso per scontri di potere tra Movimento 5 Stelle e Lega e tra governo e istituzioni locali ?»: lo afferma Raffaella Paita parlamentare del Pd. «L’auspicio - prosegue - è che ora si cominci a lavorare davvero partendo dalla correzione del decreto presentato dal governo che non contiene le risposte che Genova attende. Ci aspettiamo che il sindaco punti i piedi su tempi di realizzazione del ponte, del valico, della gronda, sugli indennizzi agli sfollati, sulle esigenze del commercio e delle imprese e molto altro. Il Pd farà la propria parte con la proposizione di emendamenti specifici».

Crivello: «Auguri a Bucci ma se il decreto non verrà cambiato neanche il Padre Eterno riuscirà a sollevare Genova»
Il consigliere comunale Gianni Crivello, dopo aver fatto gli auguri al sindaco, ha denunciato che «però con questo decreto, se non verrà cambiato, neanche il Padre Eterno riuscirà a risollevare Genova».

Campanella, FdI: «Felici della nomina ma il decreto deve essere modificato»
Alberto Campanella, capogruppo di FdI in consiglio comunale: Siamo contenti della nomina del sindaco Bucci però il decreto Genova lega le mani al commissario: bisogna ottenere che sia modificato».

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La conferma ufficiale arriva da una telefonata tra Toti e Conte
Dopo una telefonata questa mattina tra il Presidente del Consiglio Conte e il Presidente della Regione Toti Palazzo Chigi ha comunicato, come previsto dal decreto, l’intenzione di procedere alla nomina del Sindaco Marco Bucci come commissario straordinario alla ricostruzione del ponte Morandi. La Regione ha già risposto con parere favorevole.

Il post di Toti su Facebook
«Questa mattina ho sentito il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e mi ha comunicato, come previsto dal decreto, l’intenzione di procedere alla nomina del sindaco Marco Bucci come commissario straordinario alla ricostruzione del #pontemorandi di Genova. La Regione ha già risposto con parere favorevole».

Le indiscrezioni: accordo raggiunto nella notte
L’accordo sul nome di Bucci sarebbe stato raggiunto ieri tra M5S e Lega. Il nome del Primo cittadino aveva il placet degli enti locali.

Di Maio: ««Oggi il presidente del Consiglio scioglie la riserva»
«Oggi il presidente del Consiglio scioglie la riserva, ieri sera abbiamo affrontato tutte le criticità, tutte le questioni. Il nome oggi lo conoscerete». Così il vicepremier Luigi Di Maio a Radio Radicale a proposito del commissario per la ricostruzione dopo il crollo del ponte Morandi di Genova.

Quello di Di Maio è stato però l’ennesimo annuncio di qualcosa che ha tardato ad arrivare. Solo nella giornata di ieri, infatti, si erano alternati proprio Di Maio e Salvini a parlare di «nomina nelle prossime ore» e c’è stato comunque ancora il dubbio sul nome del commissario che in principio doveva essere l’imprenditore Claudio Gemme, secondo quanto lo stesso ministro del Lavoro ieri aveva detto: «Non ho altri nomi. Per me Gemme è un nome che viene da Fincantieri, è di Genova e ha parenti tra gli sfollati».

Tra le altre parole spese in merito alla “velocità” della scelta, ci sono state anche quelle del premier Conte, che il primo ottobre aveva così dichiarato: «A ore nominerò il commissario».

Sull’ipotesi che il commissario potesse essere il sindaco Marco Bucci, il primo cittadino così aveva commentato, sempre ieri: «Non lo so, decideranno loro».

Apertura della via della Superba a taxi e veicoli commerciali: presto l’ordinanza
Intanto il Comune sta preparando l’ordinanza che, dalle prossime ore o al più tardi da domani, permetterà anche il passaggio dei taxi e di tutti i veicoli merci in via della Superba. Lo ha annunciato a palazzo Tursi il vicesindaco e assessore alla mobilità Stefano Balleari (qui tutti i dettagli).

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