Spettacoli

È morto Claudio Sorrentino, "voce" di John Travolta e Mel Gibson

Il celebre doppiatore, contagiato dal Covid, era ricoverato a Roma. Grazie a lui hanno parlato in italiano divi come Bruce Willis e Sylvester Stallone. Una lunga carriera nello spettacolo, iniziata da bambino con le compagnie che hanno fatto la storia del teatro italiano
1 minuti di lettura

È morto a Roma, a 75 anni, Claudio Sorrentino, celebre doppiatore, attore, conduttore televisivo. Contagiato dal Covid, era ricoverato presso una clinica di Roma. Era la voce storica di Mel Gibson, John Travolta e Bruce Willis e di tante altre star, che aveva doppiato nel corso di una lunghissima carriera.

Sorrentino, nato a Roma il 18 luglio del 1945, aveva iniziato a recitare da bambino, lavorando da subito in compagnie teatrali importanti, dalla Brignone-Santuccio (Sorrentino aveva solo 9 anni) alla Morelli-Stoppa, dalla compagnia dei Giovani, a quella di Eduardo de Filippo e quella di Rossella Falk, che Sorrentino contribuì a far nascere. A metà degli anni Cinquanta aveva iniziato la carriera di doppiatore ma negli anni Settanta aveva anche condotto alcuni programmi televisivi mentre negli anni Ottanta era stato stato nella squadra dei conduttori del programma di Rai 2 Tandem, anche con Fabrizio Frizzi.

Nonostante le molte attività, la figura di Sorrentino resta legata all'attività di doppiatore che ha esercitato a lungo e con successo, prestando la propria oce a personaggi celebri del piccolo e del grande schermo, a partire dal Richie Cunningham (Ron Howard) della serie tv Happy Days. Numerosi i film d'azione in cui ha doppiato alcune delle star del genere, da Bruce Willis in Die Hard - Duri a morire a Die Hard - Vivere o morire a Die Hard - Un buon giorno per morire a Sylvester Stallone in Cop Land, e ancora, il John Travolta di Pulp Fiction e Una canzone per Bobby Long - per citarne solo alcuni -, il Willem Dafoe de La tentazione di Cristo, e, prima ancora, il Ryan O'Neil di Love Story.

Bruce Willis, doppiato da Sorrentino in 'Un buon giorno per morire' 

Tra gli altri divi cui ha prestato la voce, Jeff Bridges, Mickey Rourke, Geoffrey Rush, Gérard Depardieu, Daniel Day-Lewis, Russell Crowe. Tanti i premi tra cinema, teatro e tv, ma grande anche il suo impegno che lo ha visto tra i fondatori del Segretariato sociale della Rai. Fondatore dell'Associazione attori doppiatori italiani riuniti, ne è stato presidente dal 1994 fino alla scomparsa. Nel 2005 è stato consigliere per il cinema e lo spettacolo del ministro per i Beni e le attività culturali. I funerali si terranno in forma strettamente privata.