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Alluvione in Emilia-Romagna, non piove più ma resta l'allerta rossa. Timori per le frane. Cade elicottero di soccorso a Lugo: 4 feriti

L'elicottero caduto a Belricetto di Lugo
L'elicottero caduto a Belricetto di Lugo 
Ancora una giornata drammatica a causa della pioggia e della rottura degli argini di fiumi e canali. La zona colpita è il Ravennate. Meloni nelle prossime ore sarà nelle zone alluvionate, dove gli sfollati sono saliti a 36 mila. Mattarella chiama i sindaci dei Comuni colpiti: "Vi sono vicino"
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Giorgia Meloni rientra dal G7 in Giappone per affontare l'emergenza alluvione. Non piove più ma resta l'allerta rossa in Emilia-Romagna nemmeno oggi. L'allarme più grave è su Ravenna e in Appennino a causa delle frane: gli sfollati sono saliti, con le evacuazioni nel pomeriggio, a 36 mila. Il presidente Mattarella ha chiamato i sindaci dei Comuni colpiti per esprimere vicinanza. A Lugo è precipitato un elicottero che stava controllando le linee elettriche: 4 i feriti, nessuno in pericolo di vita. Giorgia Meloni sarà nelle zone alluvionate, mentre a Bologna è arrivato il ministro Matteo Salvini. Le condoglianze per le vittime dell'alluvione sono arrivate dal presidente americano Biden, quello francese Macron, il primo ministro canadese Trudeau e quello giapponese Kishida e il presidente del Consiglio Ue, MichelIl. Intanto è stata identificata la sesta vittima, la quattordicesima in Emilia-Romagna: è Giordano Feletti, 79enne di Faenza.



 

Romagna, non piove ma resta l'allerta rossa

La pioggia in queste ore sta dando una tregua alla Romagna. La situazione meteo dovrebbe gradualmente migliorare nei prossimi giorni, ma al momento resta l'allerta rossa.

Riaperta la statale Porrettana

Riaperta al traffico la strada statale 64 Porrettana a Marzabotto, nel Bolognese. Lo comunica l'Anas precisando che la circolazione ora è pienamente ripristinata.

Sindaca Tredozio, paese ancora isolato: "Confidiamo nell'Esercito per costruzione di ponte provvisorio"

Tredozio  "è ancora isolato" e si registrano "danni incalcolabili alle infrastrutture". È quanto racconta, in una nota, la sindaca della cittadina del Forlivese, Simona Vietina. "Con l'aiuto delle forze dell'ordine e la Protezione Civile stiamo monitorando la situazione nel paese. Le vie di comunicazione verso gli abitati limitrofi sono state distrutte a causa delle frane. L'accesso al comune può avvenire solo attraverso l'uso dell'elicottero".
Una situazione, argomenta la prima cittadina romagnola, che "sta mettendo a dura prova la popolazione. Da giorni siamo isolati con una scarsa connessione dati e linea telefonica intermittente. Nonostante questo, stiamo facendo di tutto pur di salvaguardare il benessere della popolazione".
Nella città l'energia elettrica è tornata stabilmente e il presidio medico è garantito tramite personale dell'Esercito.
"Le ricognizioni svolte col supporto delle Autorità - aggiunge Vietina - hanno messo in luce un territorio ancora fragile ed instabile a causa delle piogge incessanti, che rendono fondamentale l'approvvigionamento tramite elicottero di viveri e medicinali. Confidiamo però nell'intervento in tempi brevi dell'Esercito per la costruzione di un ponte provvisorio, per avere di nuovo almeno un collegamento viario per la ripresa delle attività ordinarie".
(ANSA).

Riaperta al traffico la strada statale 64 'Porrettana' a Marzabotto

Anas ha riaperto al traffico la strada statale 64 'Porrettana' a Marzabotto, nella città metropolitana di Bologna, dove rimane attivo il presidio in loco del personale Anas. La SS64 è ora aperta completamente al traffico.

Schlein: "I giovani volontari sono la meglio gioventù"

"Siamo di fronte a un fenomeno di portata devastante: negli ultimi 4 giorni è caduta la pioggia di mesi, ringraziamo chi si sta adoperando" per le popolazioni colpite e i volontari, "alcune immagini di giovanissimi volontari ci fanno dire 'la meglio gioventù'". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a In Onda su La7.

Meloni attesa in Emilia Romagna domani all'ora di pranzo

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lasciato in anticipo Hiroshima, dove è ancora in corso il G7. L'aereo di Stato con a bordo la premier farà uno scalo tecnico in Kazakistan e ripartirà per arrivare in Italia attorno all'ora di pranzo, atterrando probabilmente in Emilia-Romagna. Tra le tappe nei luoghi dell'alluvione la premier sarà, come annunciato dal sindaco, anche a Forli, ma il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.

Alluvione Emilia-Romagna, Meloni dal G7: "La mia coscienza mi impone di tornare"

Il sindaco di Faenza: "Ci sono persone ancora bloccate nelle proprie case"

Loda i suoi cittadini definendo meravigliosa la "voglia di rialzarsi e la solidarietà reciproca dimostrata", il sindaco di Faenza, Massimo Isola. In questi giorni, aggiunge, la priorità è stata "la messa in sicurezza delle persone", ma l'obiettivo "non è ancora terminato", perché "ci sono persone ancora bloccate nelle proprie abitazioni", avvisa. Intanto già oggi sono iniziati i lavori di sgombero e pulitura delle strade. Però, sottolinea Isola "questa voglia di rialzarsi immediatamente e rimboccarsi le maniche non deve però ostacolare in alcun modo il lavoro dei mezzi incaricati di ripulire le strade". E se la voglia dei cittadini di iniziare immediatamente a svuotare e pulire case, cantine e garage "è comprensibile", bisogna "usare criterio e buon senso: se riempiamo di rifiuti le strade, impediamo ai mezzi pesanti di operare. Se gli circoliamo accanto, ignorando le indicazioni degli addetti, mettiamo a rischio la nostra incolumità".


Per questo il sindaco lancia un appello: "aiutateci ad aiutarvi", diffondendo la foto di una strada ingrombra di mobili e chiedendo pazienza. "Stiamo lavorando su un'area vastissima della città. Non è realistico immaginare di poter fare tutto subito oppure di rimuovere tutti gli ingombrati non appena messi in strada. Assicuro però che arriveremo da tutti, lavorando giorno e notte". Nel frattempo il settore servizi alla comunità del comune ha organizzato alcuni servizi per gli sfollati, con una decina di dipendenti, tra assistenti sociali, pedagogisti e assistenti sociali volontarie della protezione civile.

(ansa)

 

Un concerto per gli alluvionati a Bologna e Sam Smith dedica il suo al popolo italiano

Un concerto benefico per le zone colpite dall’alluvione si terrà l’8 giugno al parco delle Caserme Rosse di Bologna, con l’organizzazione di Unipol Arena, sul palco che poi ospiterà la programmazione estiva dei festival Sequoie e Oltre. “Oltre le nuvole” radunerà diversi artisti, probabilmente tutti emiliano romagnoli, per una giornata di solidarietà i cui proventi saranno interamente devoluti alla ricostruzione. A inizio della settimana prossima dovrebbe essere svelata la line up. 

Intanto tra poche ore all’Unipol Arena di Casalecchio suonerà la superstar del pop britannico Sam Smith, che sui suoi canali social ha lanciato un messaggio di vicinanza: “Il concerto di stasera è dedicato al popolo italiano, il mio cuore e con tutti voi”.

Ambasciata russa in Italia: "Solidarietà e vicinanza alla laboriosa popolazione dell'Emilia-Romagna"

"È con profonda commozione che vediamo le immagini delle devastazioni causate dall'alluvione nella Regione Emilia-Romagna. - Lo scrive su Facebook l'Ambasciata russa in Italia - Nonostante la situazione contingente, la civiltà accomuna i nostri due popoli nei momenti di dolore e sofferenza. Rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un sincero augurio di pronta guarigione a tutti i feriti. Esprimiamo solidarietà e vicinanza alla laboriosa popolazione della Regione Emilia-Romagna, auspicando un rapido ripristino della vita normale".

Treni: l'aggiornamento sulle linee sospese

La circolazione resta sospesa sulla direttrice Adriatica tra Faenza e Rimini. I lavori per il completo ripristino dell’efficienza dell’infrastruttura nell’intera tratta Bologna-Rimini richiederanno tempi ancora difficili da quantificare a causa sia della gravità dei danni alle infrastrutture, che si sta evidenziando con il progressivo defluire delle acque, sia delle difficoltà logistiche per raggiungere le aree interessate. L’obiettivo è abbreviare i tempi di riattivazione della linea, sulla tratta Faenza-Rimini ancora interrotta, facendo circolare i treni con iniziali limitazioni di velocità e di volumi di traffico, necessari per giungere a un completo ripristino.

Sospesa la circolazione sulle linee:

  • Faenza-Rimini: prossimo step, riattivazione Forlì-Rimini lunedì 22 maggio;
  • Castelbolognese-Ravenna: tempi di ripristino da definire;
  • Faenza-Ravenna: tempi di ripristino da definire; 
  • Ravenna-Rimini: obiettivo ripristino inizio prossima settimana;
  • Faenza-Lavezzola: tempi di ripristino da definire;
  • Faenza-Marradi: tempi di ripristino da definire.

 

Bonaccini: danni sulle strade provinciali di oltre a mezzo miliardo

Mentre si parla di miliardi di danni causati dall'alluvione in Emilia-Romagna, e siamo solo alle stime, il governatore Stefano Bonaccini intanto quantifica quanto costerà sistemare le strade provinciali allagate o danneggiate dalle frane. "Dal punto di vista della quantificazione dei danni - dice - abbiamo stimato sulle strade provinciali oltre a mezzo miliardo di euro e oltre a questo manca tutta la parte di strade comunali, quindi questo dato, che poi faremo con i Comuni aumenterà ovviamente".

Evacuata Conselice: 200 sfollati accolti a Imola

Sono in arrivo a Imola 200 persone evacuate dalla cittadina ravennate di Conselice. Ne dà notizia l'amministrazione comunale imolese: i cittadini di Conselice saranno ospitati nel centro di accoglienza allestito dalla Regione insieme al Comune, posto all'interno dell'ex sede dell'Inps, in via Garibaldi. Dotato di cucina da campo già allestita, viene gestito dalla Croce Rossa di Imola. Il centro di accoglienza è stato allestito ieri per ospitare persone evacuate dai Comuni della provincia di Ravenna.

(agf)

Evacuazioni nel Ravennate: l'aggiornamento  alle 18.30

L'aggiornamento del Comune di Ravenna sulle evacuazioni. Fin da subito è revocato ogni provvedimento di evacuazione per tutte le aree a sud del fiume Ronco e Fiumi Uniti. Nell’area interclusa fra il Ronco e il Montone sono revocate le evacuazioni per Coccolia, San Pietro in Trento, Filetto e Pilastro.

Sono invece confermate le ordinanze di evacuazione per Ragone, Longana, Roncalceci e Ghibullo. Sono confermate anche le ordinanze di evacuazione per tutta l’area fra il Montone, la statale 16 e l’A14 dir: cioè Borgo Montone, Fornace Zarattini, San Michele, Villanova e San Marco. Viene ampliata verso nord l’evacuazione delle aree prospicienti ai canali Cupa/Magni e Canala fino al perimetro segnato dalla statale Romea, via Guiccioli, via Ferragù e via Sant’Egidio, compreso l’abitato di Sant’Antonio. Le persone evacuate da tale zona potranno andare al centro di accoglienza dell’Iti Baldini, con ingresso da via Cassino.

È confermata anche l’evacuazione per Piangipane e Santerno e quella per la zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno. Per tutti i dettagli, comprese le case sparse, la cartina delle zone evacuate è pubblicata sul sito www.comune.ra.it

Inoltre, al fine di verificare la stabilità degli alberi, è vietato l’accesso a tutte le aree verdi comunali, i parchi, le pinete e l’ex ippodromo.

(agf)

Chiusa dalla mezzanotte della provinciale 9 che collega Sassuolo e Prignano. Riaperta la Romea. Treni fermi sulla Bologna-Rimini

La strada provinciale 9 che nel Modenese collega i comuni di Sassuolo e Prignano chiuderà dalla mezzanotte, in un tratto vicino al ponte del Pescale, a causa di una frana che sta interessando la rete stradale e che è tutt'ora in movimento. A dare conto dell'ennesima frana causata dal maltempo che sta interessando il territorio modenese è la Provincia di Modena in una nota.

Intanto il tratto della strada statale 309 dir. Romea, che era stata chiusa chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, tra il km 0,000 e il km 5,200, a ravenna, a causa di un allagamento è stato riaperto oggi verso le 17.

Chiusa almeno fino a lunedì la tratta ferroviaria Bologna e Rimini, a tempo indeterminato la Bologna - Ravenna, la Ferrara - Ravenna - Rimini, Faenza - Ravenna e Faenza - Marradi.

 

 

Il ministero delle Infrastrutture sta valutando lo stanziamento di almeno 1,5 milioni per i piccoli Comuni

Il Mit sta valutando lo stanziamento immediato di almeno 1,5 milioni di euro per interventi urgenti in Emilia-Romagna. Lo comunicano fonti del ministero spiegando che l'idea è di valutare azioni soprattutto nei piccoli Comuni, dove cifre relativamente contenute possono garantire la riapertura, il ripristino o la messa in sicurezza di alcune strade. Il tema, viene spiegato, è sulla scrivania del ministro Matteo Salvini, che può erogare la somma direttamente con proprio atto.

Alluvione Emilia-Romagna, il sindaco di Monterenzio: "Comune spaccato in due dalla frana"

 

Salvini: "Ci sono dighe ferme da decenni, servono e basta"

"Non ci sono dighe di destra o di sinistra, il territorio va infrastrutturato e messo in sicurezza". A Bologna per fare il punto sull'emergenza che ha colpito l'Emilia-Romagna, il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, è tornato a parlare dei ritardi accumulati sul fronte delle opere. "C'è un problema di infrastrutture e di manutenzione del territorio", dice. "Ci sono dighe ferme da decenni, servono e basta", sostiene il ministro.

Il Bologna vince a Cremona con la maglia: "Forza Emilia-Romagna". Il club dona agli alluvionati 50mila euro

Il Bologna travolge la Cremonese (5-1) allo Zini ed è una prestazione corale da applausi, la festa per i 1500 arrivati a Cremona in giorni difficili, ricordati dalla maglietta con dedica all'Emilia Romagna di Orsolini (alzata da De Silvestri) "Forza Emilia-Romagna", dagli striscioni bipartisan e dai 50mila euro donati agli alluvionati dal club di casa.

(ansa)

Salvini boccia l'ipotesi Schlein: "Non condivido l'uso dei fondi del Pnrr per il dissesto idrogeologico"

Il ministro Matteo Salvini è oggi a Bologna per un punto stampa in prefettura. "Adotteremo come Mit i comuni della montagna in difficoltà", annuncia. Poi l'affondo alla segretaria del Pd Elly Schlein che aveva proposto di spostare i fondi Pnrr sulla messa in sicurezza del territorio. "Non condivido l'uso dei fondi del Pnrr per il dissesto idrogeologico come chiede Schlein - dice - distrarre fondi già concordati con l'Ue per portarli sull'Emilia Romagna rischia di farci perdere dei mesi e non possiamo permettercelo". Sul rinvio del Gp di Formula Uno a imola Salvini concorda: "Giusto rinviare, la gioia e i rombi di motore avrebbero stonato". Sul concerto di Springsteen a Ferrara evita ogni imbarazzo: "Sul Boss a Ferrara invece il mio potere di intervento è inesistente". Poi conclude: "L'obiettivo è tornare alla normalità. Dai primi giorni della settimana prossima, a Dio piacendo"

Mattarella chiama i sindaci dei comuni colpiti dall'alluvione: "Vi sono vicino"

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato oggi i sindaci di Cesena, Faenza, Forlì e Ravenna per informarsi della situazione ed esprimere la vicinanza ai territori colpiti dall'alluvione.

(agf)

Alluvione, Meloni lascia il G7: "Ho bisogno di dare le risposte necessarie. La mia coscienza mi impone di tornare"

"Ho deciso di tornare in Italia. Ho fatto qui il mio lavoro, ma non riesco a stare lontano dall'Italia in un momento complesso. Ho bisogno di dare le risposte necessarie. Il governo è mobilitato, la mia coscienza mi impone di tornare. La scelta è stata condivisa con gli altri leader del G7". Lo dice la premier Giorgia Meloni nella conferenza stampa finale del G7. Domani Giorgia Meloni è attesa nelle zone alluvionate, una tappa già fissata è a Forlì come ha confermato il sindaco Gian Luca Zattini.

"Voglio ringraziare - aggiunge Meloni - le oltre 5mila persone che sono di stanza in Emilia Romagna e stanno dando una mano con i soccorsi e hanno affrontato l'emergenza, e tutti ministri e i membri del governo che si stanno occupando della situazione". E ancora sulla scelta di rientrare in Italia: "E' una scelta che ho condiviso con gli altri leader, che pure volgo ringraziare per la loro solidarietà che è stata espressa ha 360 gradi" dato "disponibilità di aiuto quando fosse necessario: è una scelta che hanno compreso e sostenuto".

Sulla stima dei danni la premier è prudente. E' difficile fare "una quantificazione" dei fondi da utilizzare "ma le risorse le troveremo nelle pieghe dei nostri bilanci. Serviranno provvedimenti per alleviare le famiglie e le imprese" e allentare "le norme burocratiche". Tema commissario? "Tutto quello che c'è da fare lo facciamo", afferma.

(ansa)

 

Salvini: ancora presto per la stima dei danni

"E' in corso la stima dei danni" per il maltempo in Emilia Romagna, ma "sarebbe poco realistico dire cosa porteremo in Consiglio dei ministri martedì, anche per rispetto alla premier Meloni che sta tornando in Italia e con la quale non vedo l'ora di confrontarmi. Preferisco dare numeri quando abbiamo certezze. C'è  anche un ministro dell'Economia che quantifica il limite di quello che si può fare". Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in conferenza stampa dalla prefettura di Bologna.

Elicottero caduto, un testimone: "Ho tirato due persone fuori dall'acqua"

L'uomo che ha visto l'elicottero di soccorso precipitare poco distante da casa sua a Belricetto di Lugo, nel Ravennate, zona colpita dell'alluvione, racconta di essere accorso ad aiutare i feriti, riuscendo a tirare due persone fuori dall'acqua.

Alluvione Emilia Romagna. Elicottero caduto, un testimone: "Ho tirato due persone fuori dall'acqua"

Terreni carichi d'acqua, ora rischio aumento frane. Il Cnr: le zone pedemontane le più esposte

Dopo gli allagamenti di case, attività e campi, nelle aree colpite dall'alluvione in Emilia Romagna il rischio ora si chiama frane. Già ce ne sono tante in atto ma ora si teme che possano aumentare ancora a causa dei terreni carichi di acqua. "Le frane ci sono già state durante le piogge e continueranno ad esserci perché precipitazioni così violente hanno alterato gli equilibri sui versanti. I tecnici sono al lavoro per valutare", spiega Andrea Billi dell'Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Cnr. Particolarmente esposte sono le zone pedemontane, poi va valutata la composizione della roccia "se argilla, che è più franosa, o calcare".

Questo dell'Emilia Romagna è un evento di una tale "eccezionalità che sono stati superati anche gli interventi realizzati per prevenirlo, con le vasche di laminazione che si sono riempite a loro volta ed hanno tracimato", dice Luca Brocca, dell'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr, secondo il quale "il sistema di previsione ha funzionato" ma, dice, siamo di fronte, a una situazione "che non ricordo nella storia". Cosa succederà ora? "La maggior parte dell'acqua - dice Brocca - si infiltra nel terreno e o va a ricaricare la falda o finisce nei corsi d'acqua. Le frane si innescano perchè il suolo diventa più pesante anche senza che ci sia un evento intenso di pioggia. Quelle superficiali sono ovviamente più veloci di quelle profonde. Ma il rischio di frane si può prevedere".

Alluvione in Emilia Romagna, frana a Monterenzio: le auto sepolte da fango e detriti

La premier Meloni rientra dal G7, domani nelle zone alluvionate

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, anticipa a domani il rientro in Italia dal vertice in corso a Hiroshima per seguire da vicino l'emergenza maltempo: sarà nei luoghi dell'alluvione, a Forlì e forse a Imola e nel Ravennate. Martedì mattina, alle 11, è in programma a palazzo Chigi una riunione del Consiglio dei ministri che sarà dedicata in larga parte ai primi urgenti provvedimenti relativi alla grave alluvione che ha colpito le popolazioni dell'Emilia-Romagna, e di alcune zone delle Marche e della Toscana. Al termine del Cdm Meloni incontrerà il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Le campagne di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, allagate
Le campagne di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, allagate (ansa)

 

Il bilancio delle frane: sono 305 per ora. Con 500 strade chiuse

Circa 305 le frane principali sul territorio, per quanto riguarda la viabilità, sono oltre 500 le strade chiuse, totalmente o parzialmente.

127 in provincia di Forlì Cesena: Modigliana, Dovadola, Predappio e Roncofreddo. E ancora: Casola Valsenio, Cesena, Meldola, Tredozio, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Santa Sofia, Civitella di Romagna, Galeata, Bertinoro, Meldola, Portico e San Benedetto, Premilcuore e Rocca San Casciano.
90 in provincia di Ravenna: Casola Valsenio e Brisighella
49 in provincia di Bologna: tra i comuni più colpiti Fontanelice (con 9 frane), poi Loiano, Casalfiumanese, Monte San Pietro. Frane anche a Monzuno, Imola, Borgo Tossignano, Castel del Rio, Monterenzio, Monghidoro, Castel San Pietro Terme, Monte San Pietro, Pianoro, Sasso Marconi, Bologna, Valsamoggia.
12 in provincia di Modena: Montecreto, Polinago, Prignano sulla Secchia, Serramazzoni, Zocca, Pavullo nel Frignano, Fiorano modenese, Montese.
14 in provincia di Reggio Emilia: Canossa, Baiso, Carpineti, Toano, Villa Minozzo, Ventasso.
13 in provincia di Rimini: il più colpito Montescudo, con 6 frane, poi Casteldelci, Sant’Agata Feltria, Novafeltria e San Leo.

(fotogramma)

In Emilia-Romagna salgono a 36mila gli evacuati

In Emilia-Romagna sono in tutto 36.000 i cittadini evacuati, con gli ultimi di Lavezzola e quelli di questa mattina attorno a Ravenna. Del totale degli sfollati, 5mila sono ospitati negli hub e gli altri si sono organizzati in autonomia, aggiorna questo pomeriggio in conferenza stampa l'assessore regionale alla protezione civile, Irene Priolo. Alle 18 di ieri le zone allagate se ne sono aggiunte nove in tre aree, a Conselice, a Lugo e a Ravenna. Tuttavia, proprio a Ravenna le acque stanno defluendo nel reticolo minore. Questo perché, aggiunge Priolo, le manovre già adottate col Cer Canale emiliano-romagnolo, con aperture controllate degli argini che permettono di far defluire le acque "sta fuzionando, siamo passati a far scolare 1,5 milioni di metri cubi d'acqua", sempre in quelle zone.

Nei territori dove l'acqua è già scesa, invece, adesso si sta passando a spurgare e poi a pulire e per questo, spiega ancora la vicepresidente della Regione, "abbiamo emesso un'ordinanza che permette di usare gli autospurgo per buttare l'acqua nelle fogne e ammassare i fanghi solidi per essere magari riulizzati per le riarginature". Perché, precisa, "sembra una banalità, ma i fanghi soni considerati rifiuto e andrebbero smaltiti in discarica". Insomma è "un primo passo verso il ritorno alla normalità".

 

Lo striscione dei romagnoli: "Non chiamateci angeli del fango ma quei ragazzi del paciugo"

Caparbi, attaccati alla loro terra. E soprattutto goliardici. E infatti è apparso a Cesena uno striscione che recita così: "Non chiamateci angeli del fango...ma chi burdél de paciug", tradotto dal dialetto romagnolo: quei ragazzi del paciugo. Una foto che è diventata virale nei social.

Già raccolti 1,5 milioni per gli alluvionati donati dai cittadini. Ecco come donare

Il conto corrente predisposto dalla Regione Emilia-Romagna colpita dal maltempo ha già raggiunto quota 1,5 milioni di donazioni da parte di singoli cittadini. Lo ha spiegato l'assessore regionale alla Protezione civile, la vicepresidente Irene Priolo. "Poi abbiamo aziende e enti importanti che hanno donato importi significativi". E la prossima settimana "avremo un'estensione del programma per scaricare i file, ci sono troppi donatori. Una grande corsa alla solidarietà", ha detto.

Chiunque potrà versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie:

Iban: IT69G0200802435000104428964

Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”

Per donare dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna.

Per agevolare le donazioni nell’ambito della raccolta fondi avviata dalla Regione, “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, chi intende versare sul conto corrente indicato può utilizzare anche l'intestazione abbreviata:  AGENZIA REGIONALE SIC.T. PROTEZIONE CIVILE EMILIA ROMAGNA.

Elicottero caduto a Lugo, l'Ansv apre un'inchiesta

Sull'elicottero caduto in volo a Lugo l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha disposto l'apertura di un'inchiesta di sicurezza e l'invio di un investigatore sul sito dell'incidente. Come disposto dal pm di turno Angela Scorza, i sommozzatori stanno setacciando la zona alla ricerca di strumentazione di bordo del velivolo per ricostruire l'accaduto. Dalla posizione del relitto al suolo, è stato ipotizzato un atterraggio sbagliato, per cause al vaglio, con violento impatto della parte anteriore. La carcassa per ora rimarrà sul posto.

L'elicottero caduto a Lugo: le prime immagini dei soccorritori

Ravenna: il modulo da compilare per chi si offre come volontario

Da oggi per fornire la propria disponibilità come volontari, ma anche per offrire e donare materiale, il Comune di Ravenna ha attivato un modulo da compilare in cui inserire le disponibilità e il tipo di supporto che è possibile offrire: https://bit.ly/communitysos.
L’indirizzo mail ‘Voglio dare una mano’ e i numeri telefonici non sono più attivi. Chi ha già segnalato la disponibilità non deve rinnovarla.
(ansa)
 
 
 
 

Cesena, il sindaco: "Grazie ai volontari, ma chi deve partire non lo faccia, abbiamo le strade compromesse"

"State arrivando in tantissimi qui a Cesena per dare il vostro contributo e di questo non finirò mai di ringraziarvi. Ora però chiedo a chi ancora non si fosse messo in viaggio di non spostarsi, per evitare ulteriori problemi alla viabilità in parte già compromessa". Così il sindaco di Cesena Enzo Lattuca in merito alle tantissime persone che stanno accorrendo in città per dare un aiuto dopo l'alluvione.

(ansa)

Tracima il torrente Magni, alle porte di Ravenna: "Abbiamo due metri d'acqua, i sacrifici di una vita sono andati perduti"

Il torrente Magni fa paura alle porte di Ravenna. È tracimato in località Bassette, la strada che porta verso Sant'Antonio, zona caratterizzata da ampie campagne e case sparse, alcune finite sott'acqua. Come quella di Gerardo e Antonella che si sono visti  arrivare il fiume in casa. "Abbiamo due metri d'acqua, i sacrifici di una vita sono andati perduti", racconta la donna stando a un passo dall'acqua che ha invaso tutta la proprietà. A dare man forte alla famiglia i militari paracadutisti che, con l'ausilio di un gommone, fanno la spola tra la strada e l'abitazione per mettere in salvo gli animali.


"Il torrente - racconta Antonella - è tracimato appena sopra la nostra abitazione e ci ha invaso". Raggiungere altre abitazioni nella zona di Sant'Antonio - dove sono state effettuate delle evacuazioni - è impossibile, tutte le strade sono interdette al traffico, il pericolo di altre tracimazioni dei torrenti è reale, spiegano le forze dell'ordine e gli uomini della Protezione civile. Più tranquilla la situazione nel quartiere di San Giuseppe, dove in mattinata si era diffusa la notizia di una possibile evacuazione.

Mobilitati gli psicologi dell'emergenza per le persone colpite dall'alluvione

E' stata attivata a livello regionale la mobilitazione degli psicologi dell'emergenza per garantire aiuto alle popolazioni e agli operatori colpiti dall'alluvione in Emilia Romagna. Il presidente del consiglio dell'Ordine degli psicologi, David Lazzari, si è sentito con le associazioni di psicologia dell'emergenza e gli psicologi della Croce Rossa Italiana per organizzare gli interventi. "Esprimo tutta la vicinanza della comunità professionale psicologica alle popolazioni e alle colleghe e colleghi colpiti. C'è forte smarrimento e preoccupazione - dice Lazzari - per le crescenti emergenze climatiche. Sempre più persone, oltre al disagio, vivono il bisogno di un cambiamento di rotta in materia di ambiente. La crisi ecologica è sempre meno lontana ed è più vicina alla nostra vita e quotidianità".

Alluvione, la disperazione di una donna che ha perso tutto: "La mia casa non c'è più"

L'elicottero caduto stava lavorando per conto di Enel per il controllo delle linee elettriche

Secondo quanto riferito dalla Prefettura di Ravenna, l'elicottero caduto a Belricetto, nel Ravennate, è un velivolo privato che volava basso per conto di Enel per il controllo delle linee elettriche in località Ca di Lugo. Le quattro persone a bordo sono state portate una all'ospedale Maggiore di Bologna, due al Bufalini di Cesena con eliambulanza del 118 e l'ultima, la meno grave, a Ravenna in ambulanza. I quattro hanno riportato vari traumi, ma sono tutti coscienti.

(ansa)

Urso: al lavoro per rafforzare garanzia Fondo Pmi

Proseguono i contatti tra il ministro Adolfo Urso e le istituzioni regionali, in particolare con l'assessore allo sviluppo economico dell'Emilia-Romagna Vincenzo Colla, e le organizzazioni delle imprese del territorio. Secondo quanto si apprende, un primo intervento a sostegno del sistema produttivo potrebbe prevedere, già nel decreto legge di martedì, una misura per rendere gratuita la garanzia del Fondo Centrale per le imprese e incrementerebbe la misura della garanzia rilasciata dal Fondo fino a percentuali massime consentite dalla normativa Ue sugli aiuti di Stato.

Elicottero caduto a Lugo: feriti trasportati negli ospedali di Bologna, Cesena e Ravenna

Sono tutti e quattro in condizioni vigili i feriti portati in ospedale dopo la caduta di un elicottero privato impegnato nei soccorsi in località Cà di Lugo, nel Ravennate. Sono stati trasportati uno al Maggiore di Bologna, due al Bufalini di Cesena in eliambulanza dal 118, il quarto in ambulanza a Ravenna: per quest'ultimo le condizioni non sono gravi.

(ansa)

 

Elicottero caduto a Lugo: aggiornamento

Era impegnato in una serie di verifiche relative all'interruzione delle linee elettriche nelle zone colpite dal maltempo l'elicottero della Eliossola caduto a Lugo di Romagna (Ravenna). Dei quattro componenti dell'equipaggio, tre sono illesi e uno è rimasto ferito. I quattro sono stati soccorsi e portati via dal luogo dell'incidente in eliambulanza.

 

Mattarella chiama il sindaco di Faenza: "Vi sono vicino"

"Ho appena ricevuto la telefonata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto esprimere la sua vicinanza e solidarietà a Faenza. Mi ha chiesto di trasmettere a tutti voi il suo messaggio, in questi giorni di ripartenza, sulla strada della ricostruzione". Così su Facebook il sindaco di Faenza, Massimo Isola.

(ansa)

 

Esondazioni nel Ravennate, evacuazione immediata di Borgo Montone

A causa dell'esondazione del canale Drittolo a Chiusa San Marco, comunicata dal Consorzio di Bonifica, il Comune di Ravenna dispone l'evacuazione totale e immediata di Borgo Montone.  Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: il Palacosta, in piazza Caduti sul Lavoro 13.

 

Un elicottero di soccorso alle zone alluvionate cade nel Ravennate: 4 feriti

Un elicottero di soccorso in supporto alle zone alluvionate è precipitato nel Ravennate in località Belricetto, frazione di Lugo. Secondo quanto si apprende le quattro persone a bordo sono rimaste ferite: già estratte dai vigili del fuoco, sono state portate via in eliambulanza. Il velivolo sarebbe un mezzo privato della ditta 'EliOssola'. Secondo una prima ricostruzione, l'elicottero avrebbe tentato un atterraggio di emergenza.

Allagamenti nel Ravennate: una catena umana per salvare Lavezzola

E' una corsa contro il tempo dopo che il canale destra Reno ha rotto gli argini per salvare il paese di Lavezzola, frazione del Comune di Conselice in provincia di Ravenna. Tanti i volontari lungo l'argine per mettere sacchi di sabbia.

La diretta su Repubblica

Biden a Meloni: "Condoglianze per le vittime dell'alluvione"

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, secondo quanto si apprende da fonti italiane, ha espresso le sue condoglianze alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per le vittime dell'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna. Biden, a margine dei lavori del G7, si è avvicinato a Meloni, le ha stretto la mano e abbracciandola le ha manifestato parole di sostegno, solidarietà e conforto.

 

Ravenna, ordine di evacuazione della zona extraurbana a nord della via Romea

A scopo precauzionale, visto il peggioramento dei livelli idrici del canale Canala, il Comune di Ravenna dispone l’estensione delle evacuazioni totali e immediate alla zona extraurbana a nord della via Romea dir delimitata a sud dalla via Romea dir, a est dalla Romea, a nord da via Fiumetto e a ovest dalla via Reale fino alla via Bagarina compresa. Di conseguenza vengono chiuse anche la Romea direzione dal quadrilatero dell’Autostrada fino alla rotonda degli Spedizionieri e la strada provinciale numero 1 verso Sant’Alberto dall’altezza di via Guiccioli.
 
"Si ricorda che è obbligatorio lasciare l’abitazione, fino a cessata esigenza. Passare parola. Per chi non è in grado di spostarsi autonomamente sarà disponibile un pullmino nel piazzale della chiesa di Sant’Antonio" informa il Comune. Per chi non dispone di luoghi dove ripararsi, è stato istituito come punto di accoglienza, presidiato da apposito personale e attrezzato per offrire vitto e alloggio: il PalaCosta, in piazza Caduti sul Lavoro 13.

 

Elon Musk mette a disposizione i terminali Starlink per aiutare soccorritori e alluvionati

Unipol con la collaborazione dell'imprenditore statunitense Elon Musk, attraverso la sua società SpaceX, ha acquistato i terminali Starlink che permetteranno ai soccorritori, ai servizi essenziali e strategici (ad esempio gli ospedali) e alla popolazione di avere accesso alla rete Internet. "SpaceX, Starlink e Tesla - dichiara Musk, ceo di SpaceX e Tesla - sono liete di poter essere utili in ogni modo per aiutare l'Italia e la sua popolazione colpita dalle alluvioni".

"Di fronte a simili tragedie penso sia un dovere per ciascuno di noi portare il proprio contributo - afferma il presidente del gruppo Unipol Carlo Cimbri -. Unipol, oltre a supportare i propri assicurati, si sta adoperando per sostenere attivamente le comunità colpite".
Nelle prossime ore dagli Stati Uniti e dalla Germania giungeranno in Italia i terminali Starlink, tecnologicamente avanzati e in grado di funzionare in mobilità in situazioni di emergenza, che verranno distribuiti alle località coinvolte secondo le indicazioni della Protezione Civile e della Regione Emilia Romagna.

Cesare Cremonini invita a fare donazioni per gli alluvionati

Cesare Cremonini invita a fare donanzioni per gli alluvionati indicando l'Iban della Regione: "Ho appena fatto la mia donazione. Fallo anche tu. Aiutiamoci! Grazie". Il cantante ricorda nei social che oggi è l'undicesimo anniversario del sisma in Emilia: "Un terremoto che è un ricordo indelebile nella nostra memoria. Indelebile per la tragedia ma anche per la forza umana e la solidarietà fra le persone che si unirono per resistere e rimettersi in piedi. Ora ci troviamo nuovamente in una situazione inedita e dolorosa che mette alla prova lo spirito forte e allegro di tutti, qui, ma che metterà in luce le grandi qualità umane che ci contraddistinguono. L’Emilia-Romagna è il regno dell’empatia, della fratellanza, dell’amore per la vita e per il luogo in cui si vive, dell’amicizia".

Si è rotto l'argine del canale destra Reno, allagamenti verso Lavezzola

A Lavezzola, in provincia di Ravenna, a seguito dell'esondazione del canale destra Reno sono in corso allagamenti verso Lavezzola. I cittadini, è l'allerta dei Comuni della Bassa Romagna, devono recarsi ai piani alti con cibo, acqua e con il cellulare con carica batteria. E' disponibile anche il punto raccolta alla scuola Dante Alighieri, in via Bastia 281. Per emergenze 3342829709 - 3668768442 - 366 8768431.

Oltre 27mila sfollati in provincia di Ravenna

In totale su tutta la provincia di Ravenna sono state evacuate in via precauzionale 27.775 persone, oltre 4 mila accolte in alberghi e hub. È l'ultimo dato fornito dalla Prefettura ravennate in merito all'emergenza alluvione che sta flagellando il territorio romagnolo .Nella sola Ravenna gli evacuati sono stati 22 mila; seguono poi Faenza con 2.000 e Bagnacavallo con 1.250. Ieri - precisa la Prefettura - si è lavorato molto sul ripristino dei servizi pubblici essenziali come l'acqua potabile tramite autobotti. Analogo sforzo è stato fatto per l'elettricità e si è proceduto al ripristino delle linee telefoniche.

Il premier Kishida apre il G7: "Cordoglio per le vittime, solidarietà all'Italia"

Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, in apertura della sesta sessione di lavori del G7 ha espresso vicinanza e solidarietà al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e all'Italia per la grave alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna. "Esprimo il mio cordoglio per le vittime e per quanto sta accadendo in Italia", ha affermato Kishida nel corso di una riunione a cui hanno partecipato oltre ai leader del G7 anche i rappresentanti dei Paesi ospiti e delle organizzazioni internazionali.

Frana la montagna: travolti la trattoria e il maneggio a Le Ganzole, nel Bolognese. Nessun ferito, salvi i cavalli

A Le Ganzole, sulle colline in provincia di Bologna, la terra franata ha distrutto tutto: il fango ha invaso il centro ippico e la trattoria.  "Hanno sentito due boati come per un terremoto, una bomba poi la montagna è venuta giù trascinata dall’acqua e dal fango - racconta il sindaco Matteo Lepore - Il maneggio devastato, la casa del fabbro e la trattoria travolti da un colata che in un minuto ha trascinato con sè centinaia di alberi, container e ogni cosa abbia trovato lungo il suo percorso per 800 metri".
 
Da ieri decine di persone sono corse su insieme al sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani  ad aiutarli con i mezzi del Comune. Nessuno si è fatto male e i 40 cavalli si sono salvati. Ma il paesaggio è cambiato per sempre.

Ravenna, 4 mila sfollati negli hub e negli alberghi

Al momento la superficie di territorio del comune di Ravenna evacuata è di 108.730.188 metri quadrati (pari a 10.873 ettari e a circa il 16 per cento dell'intero territorio comunale) per una popolazione residente di 14.220 persone (pari a circa il 9 per cento del totale). Nelle scorse quattro notti il sistema di accoglienza messo in campo dal Comune sia attraverso l'allestimento di punti di protezione civile che attraverso la collocazione di sfollati in albergo ha fatto registrare 1.200 pernottamenti in 60 strutture alberghiere mentre, per quanto riguarda gli hub di Protezione civile, si sono avvicendate nei giorni quasi tremila persone.

Durante la notte il Centro operativo comunale ha continuato a monitorare i livelli idrici. Pur essendo la situazione naturalmente molto compressa, i dati appaiono attualmente in leggero miglioramento.

 

 

A14, riaperto il tratto tra Faenza e Forlì

Poco dopo le 6.30 sull'A14 Bologna-Taranto è stato riaperto, con un'ora e mezzo di anticipo rispetto a quanto programmato, il tratto compreso tra Faenza e Forlì, rendendo disponibili al traffico due corsie in entrambe le direzioni.

Identificata la 14esima vittima: è Giordano Feletti, 79 anni, morto a Faenza

Il corpo ritrovato ieri mattina in via della Valle a Faenza, il sesto morto accertato per il maltempo nel Ravennate, il quattordicesimo in Emilia-Romagna, è stato identificato in Giordano Feletti, 79enne del posto. A lanciare l'allarme sono stati alcuni residenti di ritorno alle loro abitazioni quando le acque hanno iniziato a ritirarsi: la salma galleggiava in giardino ricoperta di fango.

La zona si trova in un'area depressa della città romagnola che come tale si era riempita d'acqua: l'uomo però viveva in un piano rialzato e quindi non si capisce come mai si trovasse a livello del terreno. La Procura di Ravenna, come nel caso degli altri decessi legati all'alluvione, ha aperto un fascicolo conoscitivo (modello 45, senza ipotesi di reato). Pure l'unico caso per il quale inizialmente era stato ipotizzato un omicidio colposo a carico di ignoti - morte del 75enne Giamberto Pavani residente a Castel Bolognese ma originario di Ferrara - nelle ultime ore è stato inquadrato come modello 45: le verifiche hanno portato gli investigatori ad appurare che le chiamate dei vicini preoccupati per la sorte dell'anziano, non erano cadute nel vuoto per l'inerzia dei soccorritori, ma per problemi alle linee. Nel conto della prefettura aggiornato a ieri sera risulta ancora un disperso in provincia.