Cronaca

Coronavirus, sette morti in Italia, 229 contagi

Controlli sulla strada tra Codogno e Casalpusterlengo (reuters)
L'ultima vittima è un 62enne di Como. Oltre a un 80enne di Milano, in nottata morto un 84enne a Bergamo e questa mattina un 88enne di Caselle Landi. Tutti avevano patologie pregresse. A Vo' individuato un uomo che potrebbe essere collegamento con Codogno. Provvedimenti restrittivi in sette regioni. Stop a tasse e mutui nella "zona rossa"
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Sale a sette il numero dei deceduti con coronavirus in Italia e sono 229 i contagiati. Le vittime sono tutte persone anziane con un quadro clinico generale compromesso in precedenza. L'ultima vittima è morta alle 18.30. ll paziente trasferito dal lodigiano nel fine settimana all'ospedale Sant'Anna di Como era gia' dializzato con patologie croniche. La sesta vittima, un 80enne di Castiglione d'Adda, era stato portato dal 118 all'ospedale di Lodi per un infarto, stesso giorno in cui era arrivato il 38enne che è stato il primo paziente risultato positivo al virus. L'ottantenne è stato ricoverato in rianimazione e poi, risultato positivo al virus, trasferito al Sacco di Milano dove è morto.

Non è dovuta, invece, al coronavirus, come si era pensato in un primo momento, la morte agli Spedali civili di Brescia di una donna di Crema che era stata trasferita ieri.

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Il capo della Protezione civile e commissario straordinario nazionale per l'emergenza Angelo Borrelli ha confermato nella quotidiana conferenza stampa che contagi e decessi si riferiscono sempre ai focolai già individuati e ha aggiunto: "I focolai sono ancora quelli indicati. Non ho conferma dalle strutture regionali di un collegamento tra il focolaio del Lodigiano e quello del Padovano".

AGGIORNAMENTO ORA PER ORA

Angelo Borrelli ha poi precisato che i casi di contagi accertati sono 172 in Lombardia (comprese le quattro vittime). Sommati ai 32 del Veneto ( compreso l'anziano deceduto), i 18 dell'Emilia Romagna (nove registrati oggi), quattro in Piemonte e tre nel Lazio (la coppia di cinesi e il ricercatore già dimesso) si ha un totale di 229 casi confermati in Italia.

Dei 229 casi confermati, 99 sono le persone ricoverate in ospedale con sintomi, 23 sono in condizioni più serie in terapia intensiva e 91 non hanno sintomi e sono a casa in isolamento. A questi si aggiungono 6 deceduti (cinque in Lombardia e uno in Veneto) e una persona guarita, il ricercatore allo Spallanzani di Roma.

Il nostro Paese è così il terzo al mondo per numero di contagi, dopo Cina e Corea del Sud. Secondo gli esperti tale primato è da attribuire a un controllo più capillare su pazienti che presentavano sintomi di influenza. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel commentare le misure straordinarie varate dal Governo (il decreto è stato firmato ieri dal presidente Mattarella), ha detto che il numero dei contagi potrebbe crescere.

A chi chiedeva se è sicuro venire in Italia, Borrelli ha risposto: "In italia si è intervenuto con misure impegnative, c'è sicurezza e si può venire tranquillamente".


Nessuna previsione su quanto sarà necessario mantenere le zone di contenimento nel Lodigiano e le misure straordinarie: Conte ha infatti sottolineato: "non credo che le misure di contenimento si potranno allentare in qualche giorno".

Da ieri su disposizione di una circolare del ministero della Salute vengono sottoposti a tampone per la ricerca del coronavirus tutte le persone con sintomi «di malattia da sindrome simil influenzale e sindrome respiratoria acuta e casi sospetti di sindrome da coronavirus».

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Le zone di contenimento

In Lombardia e Veneto sono  in arrivo altri 500 donne e uomini delle forze dell’ordine per pattugliare 35 varchi nel lodigiano (10 comuni) e 8 varchi a Vo' Euganeo, zone focolaio del contagio. I cittadini che sono passati o hanno sostato in queste zone in Lombardia e Veneto hanno l’obbligo di comunicarlo alle Asl di appartenenza.

Da questa mattina alle 8 sono attivi i varchi di accesso al comune di Vo', come misura per contenere la diffusione del Coronavirus. Al momento sono presidiati da Carabinieri e Polizia. Il sindaco, Martini, ha però già evidenziato un problema. "Uno dei posti di blocco, al confine con Bestia, dev'essere spostato  più indietro, altrimenti 'taglia' fuori dal contenimento una cinquantina di famiglie della frazione di Zovon".

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Con un'ordinanza, il governatore della Basilicata, Vito Bardi, ha disposto la quarantena obbligatoria per chiunque arrivi dalle regioni del Nord colpite dal contagio del Coronavirus. Prima di entrare in Basilicata dovranno stare in isolamento o a casa per 14 giorni. Il governatore della Lombardia, Fontana , ha criticto la misura: "Credo sia sbagliato generalizzare, per chi rientra dalla zona rossa ha senso, ma per chi arriva dalla Lombardia no, vorrebbe dire bloccare il Paese. A quel punto allora bisogna che ciascuno di noi rimanga nelle proprie case e che il Paese si fermi per 15 giorni".

Revocato il blocco dei treni verso l'Austria

Dopo l'arresto del treno al Brennero di domenica in serata, fonti diplomatiche austriache precisano che oggi non c'è nessun blocco al Brennero e i treni transitano regolarmente. Ieri c'era stata l'interruzione di oltre 4 ore alla circolazione ferroviaria tra Italia e Austria dopo che un Eurocity, proveniente da Venezia e diretto a Monaco, era stato fermato al Brennero per la presenza a bordo di due casi sospetti di coronavirus. Complessivamente oltre 500 passeggeri sono stati bloccati per ore in stazione, senza potersi allontanare dal treno e senza istruzioni. Nessuna limitazione sulla frontiera fra Francia e Italia.

L'Oms: "Non è ancora pandemia"

La commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, ha annunciato che domani sarà mandata in Italia, "in accordo con le autorità italiane", una missione congiunta del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie  e dell'Organizzazione mondiale della sanità. L'Italia ha preso "tutte le misure necessarie" per tracciare la diffusione del virus e prevenire ulteriori contagi, ha detto Kyriakides. La commissaria ha anche annunciato che la Commissione europea ha deciso di stanziare 230 milioni di euro per la lotta alla diffusione del coronavirus.

L'Ecdc ha aumentato da basso a moderato-alto la valutazione sul rischio di insorgenza di cluster simili a quelli in Italia, associati a COVID-19, in altri Paesi dell'Ue e nel Regno Unito.

L'improvviso aumento di contagi in italia "preoccupa in modo profondo". Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), durante la conferenza stampa di aggiornamento sull'epidemia di coronavirus covid-19. "Ci sono molte speculazioni sul fatto che questa stia diventando una pandemia, capiamo perchè le persone lo chiedano e il livello di allarme dell'Oms è alto", ma non è ancora il momento di parlare di pandemia. "La decisione di parlare di pandemia è basata sulla diffusione geografica del virus, sulla gravita e sull'impatto che ha su tutta società. Al momento non vediamo una diffusione che non può essere contenuta. Questo virus potrebbe diventare una pandemia? Assolutamente sì. E' già una pandemia? No, non ancora", ha detto Ghebreyesus.

La ricerca dei collegamenti tra focolai

Potrebbe esserci una svolta nell'individuazione dei pazienti che hanno diffuso il Coronavirus tra Codogno e Vo'.  Un agricoltore 65enne di un paese vicino a Vo' Euganeo, Albettone (Vicenza), frequentatore dei bar di Vo', era stato a Codogno e in altri centri del lodigiano, focolaio del virus in Lombardia, nelle scorse settimane, ed ora ha tosse e sintomi influenzali. Lo ha comunicato il sindaco di Vo', Giuliano Martini: "Abbiamo avvisato l'Usl di competenza e il sindaco di Albettone, ora il 118 lo porta a fare tampone".

Sospensione di versamenti e tributi

Al Ministero dell'Economia e delle Finanze, la task force interna istituita per monitorare l'impatto del Coronavirus sull'economia guidata dal ministro Roberto Gualtieri, ha varato un decreto ministeriale che prevede la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari negli undici Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio".

"Oggi abbiamo varato un decreto ministriale in cui sospendiamo gli adempimenti e i pagamenti dei tributi per i cittadini e le imprese dei comuni della zona rossa", spiega il ministro. Inoltre "stiamo definendo una serie di misure", e in questa cornice abbiamo "già concordato con l'Abi la sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui, la cassa integrazione per i lavoratori delle aree colpite" e misure "a sostegno della liquidità delle imprese dei settori più colpiti". Si tratta di "misure che stiamo predisponendo e che verranno definite e modulate nei prossime giorni sulla base dell'evoluzione del quadro complessivo", conclude.
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Stop agli sfratti a Milano

Nel distretto della Corte d'Appello di Milano, e in particolare nei Paesi della zona rossa, sono rinviati gli sfratti per tutta la durata delle restrizioni imposte dal ministero della Salute. Lo si legge in una nota dell'Unep, l'ufficio notifiche esterne e protesti del tribunale. Allo stesso modo anche i verbali saranno mandati solo per posta e tutte le notifiche di atti, anche nella zona esterna, saranno limitate "solo a quelli non procrastinabili".

La comunità cinese chiude le attività

I bar, e non solo dalle 18, come da ordinanza regionale. E poi parrucchieri, manicure, ristoranti, market. A Milano la comunità cinese chiude le attività commerciali "fino a data da destinarsi".

Raffica di cancellazioni per i treni

Problemi sull'alta velocita' sulla linea Milano-Napoli per tutta la giornata (e ritardi anche di 140 minuti). Sul sito di Trenitalia non e' possibile acquistarli. Lo stesso, sull'online di Italo, che anzi per adesso ha bloccato gli acquisti anche per domani (in attesa di avere indicazioni da Rete Ferroviaria Italiana, la Rfi, su quando sara' possibile riprendere la circolazione).

E' ancora sospeso il traffico sulla linea convenzionale Milano-Piacenza, con forti rallentamenti per i treni in circolazione. E' quanto si legge in una nota di Rfi che spiega che lo "stop si e' reso necessario per controlli sanitari e attivita' precauzionali di sanificazione dei locali tecnici, nell'ambito della stazione di Casalpusterlengo, dai quali si gestisce una parte del traffico della linea. L'offerta dei servizi di trasporto da domani, martedi' 25 febbraio, sara' ridotta, anche in funzione della domanda di trasporto prevista dalle imprese ferroviarie".

Volo Alitalia bloccato alle Mauritius

I passeggeri di un volo Alitalia sono stati bloccati all'aeroporto di Mauritius. Ai passeggeri è stato richiesto di accettare un periodo di quarantena oppure di rientrare subito in Italia. "In base a disposizioni delle autorità di Mauritius, non trasmesse alla compagnia prima dell'arrivo del volo, lo sbarco di 40 persone originanti da Lombardia e Veneto sarebbe stato condizionato a una messa in quarantena locale. Su richiesta degli stessi, ed in costante coordinamento con l'Unità di Crisi della Farnesina, Alitalia ne sta predisponendo il rientro immediato, nonostante nessuno di loro abbia dichiarato sintomi di qualsivoglia malessere".

Rinviato lo sciopero aereo di domani

Lo sciopero di 24 ore del trasporto aereo previsto per domani è stato differito al 2 aprile 2020, lo ha fatto sapere la Fit Cisl. Oggi la Commissione di garanzia sugli scioperi ha rivolto a causa dell'emergenza coronavirus "un fermo invito affinché non vengano effettuate astensioni collettive dal 25 febbraio al 31 marzo 2020".
Il Ministro Stefano Patuanelli ha convocato domani al MiSE i rappresentanti di Confindustria, R.E TE. Imprese, Alleanza Cooperative Italiane e Confapi per un confronto sulle misure da adottare per fronteggiare le conseguenze derivanti dal Coronavirus sul sistema produttivo del Paese.

La serrata di eventi pubblici

La Federazione gioco calcio ha chiesto al Governo indicazioni precise sullo svolgimento del campionato, dopo che ieri sono state rinviate alcune gare. La Federazione pallavolo ha sospeso i campionati. Il Mibact ha annullato la domenica gratuita nei musei per il primo marzo. Il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, ha annunciato che è in via di  ultimazione il decreto del governo che consentirà di disputare le le gare sportive a porte chiuse nei territori interessati dalla diffusione del coronavirus.

Scuole chiuse, didattica a distanza

Oggi al Miur si è tenuta una riunione della task force per fare fronte all'emergenza delle scuole chiuse nelle aree di contaminazione del coronavirus. La ministra Azzolina ha dichiarato che "la situazione è in evoluzione" e si stanno "valutando tutti gli scenari. Il diritto alla salute in questo momento viene prima di tutto, ma non vogliamo farci trovare impreparati. Stiamo studiando soluzioni per la didattica a distanza. Vogliamo garantire un servizio pubblico essenziale ai nostri studenti".

I falsi operatori

Sono pervenute diverse segnalazioni da cittadini e associazioni rispetto alla presenza in alcuni Comuni di persone in divisa che si qualificano come volontari di associazioni di soccorso che vogliono introdursi nelle abitazioni con la scusa di effettuare il test con tampone orale per la rilevazione del contagio di Corona Virus Covid-19. Le associazioni che operano nel territorio raccomandano di non far entrare tali persone in casa e di allertare immediatamente le forze dell'ordine chiamando il Numero Unico per l'Emergenza 112. Lo rende noto l'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze che fa anche sapere: "non viene effettuata nessuna attività porta a porta per tampone orale".